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Treno abbandonato del 1883 diventa una meta turistica

Treno

Un treno abbandonato nel 1883, è oggi diventato una meta turistica per gli amanti del mistero...

Oggi il treno fantasma è ancora lì. Il veicolo è divenuto un dei simboli del passato francese. Rappresenta quasi un cupo presagio, che sembra dare adito alla superstizione fra la gente del posto. Si parla infatti di strani avvistamenti e cigolii inquietanti che avvengono durante la notte, oltre a strane presenze che si aggirano nei paraggi e che poi spariscono all’improvviso…

Treno fantasma

L’ultima tratta del treno fantasma pare sia avvenuta il 21 novembre del 1883. Da allora il treno è rimasto così, come se il tempo si fosse fermato da più di 130 anni. Non è ancora chiaro il motivo del guasto che portò al suo abbandono. Quello che è sicuro, invece, è che i passeggeri a bordo del mezzo scapparono più in fretta che poterono. Fino a pochi anni fa era ancora possibile vedere all’interno dell’abitacolo gli oggetti abbandonati dai passeggeri…

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Stando alle ricostruzione di alcune cronache dell’epoca, il treno subì un guasto nel raffreddamento al forno di alimentazione. Per questo motivo il treno fu costretto a un arresto improvviso nel cuore delle campagne della Francia. Secondo altre voci, invece, pare che il treno sia stato dirottato da alcuni banditi.

Fantasmi nei pressi del treno…

Alcuni testimoni e avventurieri raccontano poi di strane luci che si accendono a intervalli all’interno del veicolo abbandonato nel profondo della notte. Ma anche di presunte figure di signore evanescenti che chiedono gli orari dei treni in date ottocentesche. Queste figure svaniscono poi nel nulla…

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Il treno fantasma è diventato negli corso degli ultimi anni una meta turistica assai ambita. Soprattutto per avventurieri e per ricercatori di fenomeni paranormali. La sua notorietà è aumentata infatti con l’avvento della pubblicità e dei social. Una cosa è certa: il fascino che suscita questo antico veicolo è assolutamente indescrivibile. Basta osservare le immagini proposte per farsene un’idea… E, perché no, magari anche una visita sul posto sarebbe davvero suggestiva… O avete troppa paura?

Treno fantasma

Mungivacca, il “cimitero dei rotabili” di Bari

Anche in Italia, e precisamente a Bari, è presente un luogo che ospita non uno, bensì 41 treni abbandonati! Si tratta della stazione di Mungivacca, un quartiere della città, che viene suggestivamente chiamata il “cimitero dei rotabili” dal 2001. Le 41 carcasse riguardano vecchi locomotori, carri merci, carrozze e automotrici delle Ferrovie Sud-Est che riposano sui binari della stazione in attesa di essere demolite. Le vetture sono però al momento del tutto dimenticate, alla mercé di senzatetto e graffitari.

Tra binari e rottami si incontrano spazzatura, vetri rotti, porte divelte e sedili sventrati dalle loro imbottiture. In una delle cabine ci sono anche pezzi di legno tagliati e lasciati lì, forse per essere accesi dai clochard nelle notti più fredde. Qualcuno, dunque, fra i più disperati utilizza questi vagoni come la propria casa.

Nei pressi della stazione, verso l’uscita, un cartello con uno slogan appare beffardo a chi guarda con attenzione. Vi è scritto “Investiamo nel vostro futuro”. Impossibile non pensare che a pochi metri di distanza si trovano invece da oltre sedici anni così tante carcasse abbandonate. Testimoni senza tempo di un passato troppo ingombrante per essere adeguatamente smaltito.