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ULTIM'ORA. Incidenti mortali sulle strade dell'Isola

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ULTIM'ORA SARDEGNA Doppio tragico incidente sulle strade sarde in questo weekend di maggio. La scorsa notte due ragazzi di Pula hanno perso la vita a Cagliari dopo aver perso il controllo della loro auto ed essere finiti contro un muro. Mentre questa mattina all'alba, nella strada tra Tortolì e ...

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ULTIM’ORA SARDEGNA

Doppio tragico incidente sulle strade sarde in questo weekend di maggio. La scorsa notte due ragazzi di Pula hanno perso la vita a Cagliari dopo aver perso il controllo della loro auto ed essere finiti contro un muro. Mentre questa mattina all’alba, nella strada tra Tortolì e Villagrande, ha perso la vita un giovane di Villagrande ed un altro e’ in gravi condizioni.

L’alta velocità e l’asfalto bagnato pare siano la causa principale dell’incidente in cui hanno perso la vita Enrico Sogus, di 20 anni, e ad Alessandro Puddu, di 19 anni, entrambi di Pula, che viaggiavano su una Clio. Il conducente ha perso il controllo del mezzo che si e’ schiantato contro un muro. Un terzo passeggero, coetaneo, Federico Caboni, e’ stato ricoverato all’ospedale Brotzu ma non e’ in pericolo di vita. L’incidente è avvenuto intorno all’una e trenta in via del Fangario, a Cagliari. Sul posto e’ subito interventuta la Polizia Stradale del capoluogo. Lutto a Pula, dove in questi giorni si sta festeggiando la festa di Sant’Isidoro.

L’altro incidente mortale e’ avvenuto questa mattina all’alba nella strada che collega Tortolì e Villagrande. A perdere la vita e’ stato Massimiliano Scudu, 25 anni, che viaggiava su un auto insieme ad altri quattro amici. L’auto sulla quale viaggiavano, probabilmente a causa dell’alta velocita’, si e’ schiantata contro una quercia. Per Massimilano Scudu non c’e’ stato nulla da fare; in gravi condizioni anche il conducente dell’auto, Donato Orrù, di 24 anni, ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Lanusei per un trauma cranico e facciale e la frattura della gambe. Mentre fortunatamente non sono in pericolo di vita gli altri tre ragazzi.