Martina Toma Alcune piccole scosse di terremoto fanno tremare di nuovo Umbria e Toscana, la popolazione ha paura. Per le città ma anche per il turismo. Vediamo perchè.
A Perugia è stata registrata una scossa di magnitudo 3.9. Nessun danno a cose e persone.
La forte scossa si è sentita anche nella zona di Norcia. Fortunatamente non sono stati registrati danni di alcun tipo, anche se la popolazione è molto spaventata dalle continue scosse: ormai si registrano quasi tutti i giorni.
L’epicentro è sotto la faglia tra Umbria e Toscana, in particolare nelle città tra Terni e Spoleto a 9km sotto il terreno.
All’alba di stamattina L’Istituto Nazionale di Vulcanologia ha registrato un’altra scossa in provincia di Siena di magnitudo 2.1.
Queste scosse di terremoto, seppur “piccole”, spaventano i turisti che hanno smesso di andare in Umbria, mettendo in crisi il terzo settore della Regione che corre ai ripari a suon di pubblicità e spot televisivi.
La Regione chiede aiuto al Festival di Sanremo, che permetterà di mandare in onda lo spot nel corso della serata, a partire dalle ore 23. Il sindaco con delega al Turismo, Fabio Paparelli, ha collaborato con l’Assessorato regionale al Turismo, la rete dei Consorzi Turistici e la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che ha finanziato il progetto.
Il sindaco, ma anche i cittadini, sono preoccupati: nessuno visita più le città della regione, che rischia il collasso.
I primi a mettersi in gioco saranno i presidenti delle associazioni rappresentanti i bikers (guidatori di motociclette), che si incontreranno ad Assisi l’11 febbraio per organizzare l’iniziativa “l’Umbria si rimette in moto” che si svolgerà tra il 25 e il 26 marzo 2017.
