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Unomattina, bufera Timperi-sindaco Ischia: il conduttore lascia lo studio

Timperi

Accesa discussione tra Tiberio Timperi e il sindaco di Ischia a Uno Mattina sull'abusivismo edilizio., in seguito al terremoto del 21 Agosto.

Lite alla trasmissione UnoMattina tra il conduttore Tiberio Timperi e il sindaco di Ischia Vincenzo Ferrandino, il quale era stato chiamato in collegamento per rilasciare aggiornamenti sulla situazione successiva al terremoto. Al momento dello scontro, la discussione riguardava le dure accuse di abusivismo edilizio contro il comune.

Cosa è successo tra Tiberio Timperi e il sindaco di Ischia

Durante la messa in onda della trasmissione condotta da Tiberio Timperi, il conduttore ha chiesto al primo cittadino di Ischia di fornire dettagli riguardo ciò che stava succedendo dopo la scossa di terremoto che ha colpito l’isola il 21 Agosto. Nello specifico, l’argomento di discussione riguardava l’abusivismo edilizio e le accuse rivolte al comune e sostiene che la colpa dei crolli non sia dovuta anche all’abusivismo edilizio. Il sindaco ha fortemente difeso il comune dagli attacchi mediatici e ha dichiarato che la stampa italiana stia travisando i fatti offrendo informazioni sbagliate al pubblico.

Vincenzo Ferrandino ha infatti affermato: “Siamo 60mila operatori economici seri che con dignità stanno cercando di portare avanti un’economia che è un fiore all’occhiello dell’Italia intera e non è giusto che si travisino i fatti. Si parla di 4mila pratiche di condono nel comune di Ischia, è vero, ma non sono 4mila case abusive. Sono pratiche inerenti balconi, finestre, tettoie, perché abbiamo una normativa giustamente stringente da un punto di vista paesaggistico, per cui a volte delle piccole modifiche sulle facciate dei fabbricate devono essere condonate, allorquando realizzate senza i parametri”.A conclusione della risposta del sindaco, Timperi ha cercato di prendere la parola, ma Ferrandino ha continuato a parlare. Immediata è stata la reazione del conduttore che ha deciso di lasciare lo studio con un “Prego, faccia lei. Arrivederci”. Dopo alcuni secondi decide di tornare in studio e di far togliere l’audio al sindaco Ferrandino, chiedendogli di rispettare l’operato della stampa: La invitiamo a rispettare il nostro lavoro, lei è da due mesi che è lì quindi non è colpevole. Ha ereditato la situazione. Noi non siamo tecnici, ma abbiamo fatto parlare la protezione civile. Facciamo semplicemente informazione”.