Uomo si costituisce in Sudafrica: "Mangio carne umana"

Sudafrica uomo cannibale

Nella provincia di KwaZulu-Natal vive un uomo che nei giorni scorsi si è costituito alla polizia per cannibalismo. Dichiara di mangiare carne umana e di essere stanco della cosa. A dimostrazione della cosa si è portato dietro resti umani. Ha condotto gli agenti presso la sua abitazione ed anche lì i poliziotti hanno ritrovato resti umani. La stessa cosa è accaduta nel distretto di Amangwe. Ancora non è stato deciso se i resti sono di una sola persona o di più persone. Sono state arrestate 4 persone tra cui un curatore. L’imputazione è di omicidio e possesso di resti umani. Secondo il portavoce della polizia Charmaine Struing una parte del corpo è stata consumata ed una parte risulta conservata ad Amangwe. Forse dietro a questi episodi si nasconde un’organizzazione criminale. Per questo motivo si sta cercando di capire se le persone scomparse possano essere state mangiate. In Sudafrica i curatori spingono a volte a mangiare carne umana perché si possono tranne benefici psichici e fisici.

Cannibalismo animale

E’ la pratica del mangiare i propri simili. Il cannibalismo è naturale nel mondo animale. La mantide religiosa divora il proprio compagno dopo l’accoppiamento. La vedova nera ha un comportamento simile. I criceti divorano i cuccioli nati imperfetti. Esiste anche il cannibalismo intrauterino dove i feti più forti mangiano quelli meno sviluppati. E’ praticato dagli squali, dalla salamandra pezzata e da alcuni pesci.

Cannibalismo umano

Il cannibalismo umano avviene per alcune ragioni: Disturbi mentali, usanze culturali e carestia. Esiste l’endocannibalismo e l’esocannibalismo. Il primo se si mangia membri della stessa comunità ed il secondo per i membri di un’altra comunità. In antropologia è un rituale all’interno di culture primitive. In antropofagia è l’atto di mangiare carne umana.

Tribù cannibali

Può sembrare strano ma ancora oggi esistono delle tribù cannibali. In Liberia almeno una volta nella vita hanno mangiato carne umana. Per strada si trovano cadaveri ai quali mancano i genitali. Quelli maschili vengono mangiati perché danno potere, quelli femminili possono essere messi nel portafoglio per la forma perfetta. La tribù di Yoruba in Nigeria vende carne umana ed altre parti del corpo. In India gli Aghori monaci esiliati organizzano rituali a base di carne umana. Bevono da teschi umani e masticano teste di animali vivi. In Nuova Guinea la popolazione Korowai mangia carne umana come noi mangiamo la carne di maiale. Un uomo strega chiamato khakhua provenienti dagli inferi ed uccide un maschio. Il corpo viene fatto a pezzi e mangiato in modo da mangiare l’entità che lo ha ucciso. Le milizie Mai-Mai hanno mangiato alcuni capi tribù credendo così di essere immuni ai proiettili.

Cannibalismo e scafisti

A maggio 2016 è stato arrestato lo scafista Mered Medhanie Yedhego. Per anni ha organizzato il traffico di clandestini dall’Africa in cambio di migliaia di dollari. Lungo la strada del Sinai gli uomini che non possono pagare per fuggire vengono uccisi. Gli organi vengono prelevati da soggetti soprannominati ” i medici del Sahara”. Gli organi vengono portati e venduti in Egitto. Ad esempio i reni vengono pagati 15 mila dollari. A conferma di tutto ciò immagini sul cellulare dello scafista e video su You tube.

I sapori della carne umana

Forse nessuno lo sa ma i cannibali hanno delle preferenze in fatto di carne umana. Sarà più buono l’italiano, il greco, il tedesco o il giapponese? Questa curiosità ce l’hanno tolta un fotografo ed una antropologa Iago Carazza e Olga Ammann. Sono andati per un periodo di tempo in Papua, Nuova Guinea. Hanno dialogato con le tribù che vivono ancora in stato di inciviltà ed hanno pubblicato un libro. Anche se il cannibalismo è proibito da quasi cinquant’anni ancora qualche tribù si ciba dei propri morti. Secondo gli intervistati la carne dei bianchi è poco gradita perché troppo salata ed emana un odore troppo forte. Quella più buona è quella dei giapponesi, superata dalle femmine giapponesi. Secondo gli autori del libro ed il sito on line Bild queste tribù soffrono della malattia di Kuru. Questa malattia si diffonde per via ereditaria proprio tra chi mangia carne umana.

L’appetito vien mangiando

Volete mettere una bella bistecca di manzo, uno spiedino di vitella, una salsiccia arrosto, un panino con la porchetta. Forse queste tribù saranno abituate a mangiare carne umana ma noi umani normali preferiamo altro. Dai tempi dei tempi il culto del mangiare è sacro. La buona cucina, il buon vino il luogo particolare è quello che cercano gli amanti della buona tavola. Una bella grigliata di carne animale e torna l’appetito ed il buon umore. Non dimenticatevi un buon vino rosso. Buon appetito a tutti.