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USA, aereo militare precipita nel Pacifico: 11 passeggeri a bordo

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Gravissimo incidente, un aereo militare USA è precipitato in Giappone dopo una missione nelle Filippine. C'erano 11 persone a bordo.

Un gravissimo incidente sta angosciando gli USA. Un aereo militare è precipitato nell’Oceano Pacifico, al largo delle coste giapponesi, a sud-est di Okinawa. Ad annunciare questa brutta notizia è la Settima Flotta USA, di base in proprio in Giappone. L’aereo precipitato era un C-2 Greyhound, progettato per trasportare personale e merci dalla terraferma ai trasportatori che operano in mare. Il mezzo era operativo da più di cinquant’anni, e ne era in programma la sostituzione. Questo 2017 si sta rivelando un anno nero per la Settima Flotta, che ha già dovuto affrontare ormai molte situazioni analoghe in quest’anno.

USA incidente Giappone

Un incidente avvenuto in Giappone sta scuotendo gli USA. Un C-2 Greyhound è infatti precipitato nell’Oceano Pacifico, mentre stava rientrando alla porta aerei USS Ronald Reagan. A bordo, c’erano anche 11 persone sfortunate, e gli USA sono in ansia per loro. Attualmente sono in corso le difficili operazioni di soccorso. Otto di queste sono state estratte, ma non si a nulla sulle loro condizioni di salute.

In un comunicato stampa della Settima Flotta americana si legge che «La USS Ronald Reagan sta conducendo operazioni di ricerca e soccorso, ma la causa dell’incidente non è ancora nota». Secondo quanto riferito da Itsunori Onodera, ministro della difesa giapponese, la Marina americana gli avrebbe comunicato l’ipotesi che l’incidente potrebbe essere stato innescato da problematiche avvenute al motore. Questo scenario è plausibile, perché l’aereo era un ‘servizio’ da circa cinquant’anni, e a breve sarebbe dovuto essere sostituito.

L’aereo C2-Greyhound stava volando verso la portaerei Ronald Reagan, che attualmente sta operando al largo delle Filippine. Le cause del terribile incidente, avvenuto alle 14,45 ora locale, sono ancora misteriose, e necessita far luce su di esse. Oltre alle operazioni di soccorso, si indagherà anche sulle cause del fattaccio.

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Settima Flotta USA

Purtroppo, per la Settima Flotta USA si tratta di una anno molto difficile. Incominciano ad essere troppi gli incidenti avvenuti in queste acque asiatiche. Altri due gravi incidenti sono già successi, e questi sono costati ben 17 vite di marinai, ed otto ufficiali di alto grado rimossi. Fin’ora. Ad agosto, il vice ammiraglio Joseph Aucoin, comandante della famosa Settima flotta degli USA, è stato licenziato dopo lo scontro tra il cacciatorpediniere statunitense John McCain e una petroliera a largo di Singapore, alle ore 5,30 del mattino del 21 agosto. Pertanto, la leadership ha perso fiducia nelle abilità di comando di Joseph Aucoin. Il signor Aucoin era in servizio da trentasette anni, dal 1980, ed era diventato comandante nel 2015. Sarebbe andato in pensione tra poche settimane. Al suo posto è salito il viceammiraglio Phil Sawyer. Tuttavia, qualcuno ha ipotizzato dietro a questa situazione ci potrebbe essere un’azione di sabotaggio, che magari coinvolge la Cina, la Russia, o la Corea del Nord. Tuttavia, gli esperti non danno peso a questa spiegazione.