Roberto Bernocchi Una manifestazione organizzata in California, in particolar modo all’Università di Berkeley, da un gruppo conservatore di estrema destra ha portato all’arresto di quattro persone.
Scontri in California durante una manifestazione: arrestate quattro persone
Nel corso di una manifestazione organizzata da un gruppo conservatore di estrema destra all’Università Barkeley, in California, sono state arrestate quattro persone. Questa protesta, infatti, ha successivamente dato vita ad un’altra contromanifestazione, che si è poi scontrata con coloro che hanno organizzato il corteo a suon di slogan.
Le quattro persone arrestate sono una attivista di sinistra, che è stata accusata di resistenza e di schiamazzi. Ma sono finiti in manette anche tre uomini, con l’accusa di rissa e di possesso di armi non consentite.
I precedenti scontri avvenuti sempre in California
Ma questo è solamente l’ultimo episodio di scontri che sono avvenuti in California negli ultimi tempi. Lo scorso aprile, infatti, sempre a Berkeley si sono svolti altri scontri tra gli anti-Trump e coloro che invece sostenevano il neo Presidente degli Stati Uniti.
Secondo quanto era stato riferito dalla polizia locale, in quella occasione sono state arrestate quindici persone, mentre due sono le persone che sono rimaste lievemente ferite dalla rissa. Le autorità locali hanno parlato in special modo che i soggetti coinvolti erano persone vestite di nero e che si autodefiniscono come anarchici.
Inoltre, sempre in quella occasione, la polizia è stata costretta a sparare diversi lacrimogeni con l’intenzione di far disperdere i manifestanti, per poi sequestrare armi, coltelli, caschi, pistole giocattolo utilizzate durante il corteo.
A fine giugno, invece, c’è stata un’altra manifestazione, regolarmente autorizzata, sempre in California, in cui sono rimaste ferite dieci persone, finite poi in ospedale. In quel caso, gli scontri sono avvenuti a Sacramento tra alcuni membri del Traditionalist Worker Party e un gruppo di oppositori che voleva impedire la loro manifestazione.
In pratica, secondo quanto è stato riferito dalla polizia, alcuni gruppi antifascisti si erano presentati al corteo con largo anticipo, proprio con lo scopo di impedirne lo svolgimento. Nel giro di pochi minuti si è passati dalle parole ai fatti, con pugni, bastoni e anche coltelli.
Nonostante l’intervento da parte degli agenti che hanno provato a separare i due gruppi, gli scontri sono stati inevitabili e da questa rissa ne sono uscite ferite dieci persone.
