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Usa: Trump incontra il Ministro degli Esteri russo alla Casa Bianca

Trump e Putin

In attesa di incontrare Vladimir Putin, Donald Trump ha accolto alla Casa Bianca il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov. La visita di Lavrov negli Stati Uniti è iniziata ieri e si concluderà domani, sarà presente anche il Segretario di Stato americano Rex Tillerson, che ad Aprile si era rec...

In attesa di incontrare Vladimir Putin, Donald Trump ha accolto alla Casa Bianca il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov. La visita di Lavrov negli Stati Uniti è iniziata ieri e si concluderà domani, sarà presente anche il Segretario di Stato americano Rex Tillerson, che ad Aprile si era recato in missione a Mosca per incontrare proprio il ministro russo. Dopo i colloqui i due ministri avevano partecipato ad un incontro con il presidente russo Vladimir Putin.

La natura dell’incontro

L’incontro tra Lavrov e Trump, avrà come argomento principale il sostegno americano al piano russo di istituire zone sicure in Siria. Russia, Turchia e Iran, infatti, hanno deciso di creare quattro zone sicure senza combattimenti in Siria, come ulteriore sforzo per portare a un deconflicting e (potenzialmente) avviare la strada verso la ricostruzione del paese che da sei anni è martoriato dalla guerra civile. Il piano di creare queste safe-zone, trova l’appoggio anche dall’amministrazione Trump, che aveva inviato ad Astana Stuart Jones, un assistente del segretario di Stato con delega la Medio Oriente.

Il presidente statunitense Donald Trump, giorni fa ha avuto una conversazione telefonica con Putin: è stata la prima dopo la crisi innescata dal bombardamento punitivo americano contro la base siriana da dove, secondo le informazioni americane, era partito l’aereo responsabile dell’attacco chimico del 4 aprile; il consolidamento del cessate il fuoco e la lotta congiunta al terrorismo sono stati i temi centrali dell’incontro, secondo la nota diffusa dalla Casa Bianca. Della questione ha parlato anche il capitano Jeff Davis, portavoce del Pentagono, che giorni fa ha affermato come: “Il nostro dipartimento in questo momento ha il compito di occuparsi di una sola cosa in Siria, e questa cosa è ridimensionare e poi sconfiggere ISIS”. Una presenza militare sia russa che americana in Siria faciliterebbe la fine del conflitto nel paese.