> > Vacanze in Corsica: l'itinerario completo per otto giorni

Vacanze in Corsica: l'itinerario completo per otto giorni

Corsica

L'itinerario in Corsica che vi proponiamo parte e arriva nella città di Bastia: vi consentirà di esplorare 876 chilometri dell'isola su coste ed entroterra

L’itinerario in Corsica di otto giorni che vi proponiamo parte e arriva nella città di Bastia. Da percorrere in macchina o in moto, esso vi consentirà di esplorare in 876 chilometri. Ovvero tutta la costa di questa fantastica isola con qualche incursione nell’entroterra. Il punto di partenza di Bastia è stato scelto perché è nel porto di questa città che giungono la maggior parte dei traghetti dall’Italia. Si tratta di un itinerario che comprende le spiagge più belle, i luoghi con la natura più incontaminata, ma anche molti siti di interesse storico e culturale.

Giorno 1: 115 km

1

Scesi dal traghetto, la visita della Corsica inizia proprio da Bastia, l’unica vera città della Corsica da un punto di vista delle dimensioni. Oltre la zona storica della città alta, non perdete nemmeno il pittoresco porto di pescatori. Usciti dalla città, dirigetevi verso sud seguendo la litoranea. Vi troverete in poco tempo nella bella zona naturalistica della Riserva di Biguglia. Poco lontano potrete ammirare la splendida chiesa romanica de La Canonica.

Lasciate la costa per dirigervi verso il cuore della Corsica. Fate una breve sosta a Ponte Nuovo, paese caro agli indipendentisti corsi, per proseguire verso le meravigliose Gole dell’Asco. Qui, oltre agli spettacolari paesaggi, capirete molto della Corsica. Di quanto possa essere solitaria, forte, diversa. Finite la giornata nella città di Corte, capitale della Corsica e città universitaria. La città merita di essere visitata, ma anche di essere “assaggiata”, con i suoi numerosi prodotti tipici, come i formaggi e i salumi.

Giorno 2: 135 km

2

Si riparte da Corte alla volta delle Gole della Restonica con i suoi paesaggi montani verdi e rilassanti. Una strada immersa nel verde che attraversa piccoli villaggi che sembrano fermi nel tempo vi condurrà ad Aleria. Qui potrete scoprire i resti degli insediamenti greci e romani. Una strada vi porterà poi verso sud, dove l’unica tappa degna di nota è Ghisonaccia con la sua particolare chiesa moderna bizantina. Arriverete infine alla bella città di Porto Vecchio.

Giorno 3: 69 km

3

La terza giornata è dedicata alla scoperta di uno dei tratti più belli della costa. Qui sono raggruppate tra le più famose spiagge dell’isola. Seguendo la stretta strada costiera che costeggia il golfo di Porto Vecchio si trovano, nell’ordine, Punta Chiappa, Palombaggia, Spiaggia di Santa Giulia, Baia Rondinara. Tutte le spiagge sono uniche e stupende nelle loro diversità. Si arriva così alla nota Bonifacio con le sue splendide scogliere e il cimitero marino. Capo Pertusato è il luogo migliore da cui ammirarle.

Giorno 4: 95 km

4

Quella che che congiunge Bonifacio con Sartene è una delle strade più belle di tutta la Corsica. Guidate con lentezza per ammirare la costa selvaggia e incontaminata. Fermatevi a ogni curva e catturate scorci indimenticabili. Qui ha sede anche la famosa roccia di Roccapina con le sembianze leonine. La prima tappa è il meraviglioso sito di Stantari Renaggiu e Fontanaccia con i suoi menhir e il suo dolmen preistorici. Poco lontano troverete poi l’incredibile sito preistorico di Palaggiu. Sicuramente una sosta va fatta nella splendida spiaggia di Tizzano, per proseguire poi per la cittadina di Sartene e raggiungere infine Propriano.

Giorno 5: 84 km

5

La giornata inizia con la visita del museo e del sito archeologico di Filitosa. Ritornando poi nell’entroterra a Coti Chiavari potrete scoprire il suo meraviglioso bosco Mediterraneo. Tornando sulla costa vi è un’altra spiaggia indimenticabile: quella di Punta sette Nave. Si prosegue per la storica Torre del Capitello, per arrivare infine alla gioiosa Ajaccio.

Giorno 6: 140 km

6

Dopo Ajaccio, non si può fare a meno della splendida passeggiata a Tour de la Parata per contemplare le Isole Sanguinarie. Solo dopo potrete continuare verso Cargese, il famoso paese delle due chiese cristiana e ortodossa che si guardano . La splendida spiaggia di Ficajola con il suo piccolo villaggio di pescatori sull’arenile è l’ultima tappa prima dei famosissimi Calanchi di Piana, patrimonio dell’Unesco. Poco lontano è poi il Ponte di Pianella, forse il più bel ponte genovese conservato dell’isola. Per finire la giornata tenetevi da parte qualche ora libera: questo è il tempo necessario per compiere il trekking di andata e ritorno per Girolata. Al paese si accede solo via mare o con uno splendido sentiero di due ore e mezza!

Giorno 7: 124 km

7

Un breve tratto di strada vi porta a Calvi, la bella ed elegante città fortificata. La visita della costa settentrionale dell’isola ha inizio con il borgo fantasma di Occi. Merita una visita la piccola ed elegante Algajola e la amata L’ile Rousse. Per ritrovare le atmosfere silenziose della Corsica, visitate quindi due spiagge bellissime e solitarie, Spiaggia dell’Ostriconi e spiaggia di Saleccia all’interno del Desert des Agriates. La cittadina di Saint Florent con la sua splendida chiesa romanica vi riporterà di nuovo alla “civiltà”.

Giorno 8: 114 km

8

L’ultimo giorno vi riporterà a Bastia, come anticipato. Percorrerete una delle parti più selvagge di tutta la Corsica, il Capo Corso, anche detto “il dito”. La strada che compie il periplo è meravigliosa: merita quindi di essere percorsa per intero. Alcune tappe assolutamente da vedere sono Nonza con la sua spiaggia nera, lo splendido paradiso di Port De Centuri, i selvaggi paesini della punta estrema di Capo Corso e l’elegante Erbalunga, vicinissima a Bastia.