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Vaccini: via libera al decreto, aggrediti 3 deputati del Pd

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Il decreto legge in merito ai vaccini è stato approvato nell'Aula della Camera a grande maggioranza. Contro M5s e Lega. Da questo momento in poi, vaccinarsi diventa obbligatorio, ma non tutti sono d'accordo. Alcuni manifestanti no-vax hanno, infatti, aggredito tre deputati del Pd, non appena uscit...

Il decreto legge in merito ai vaccini è stato approvato nell’Aula della Camera a grande maggioranza. Contro M5s e Lega. Da questo momento in poi, vaccinarsi diventa obbligatorio, ma non tutti sono d’accordo. Alcuni manifestanti no-vax hanno, infatti, aggredito tre deputati del Pd, non appena usciti da Montecitorio.

Vaccini obbligatori: approvato il decreto legge

Quest’oggi, a Montecitorio, è stato definitivamente approvato il decreto legge riguardanti i vaccini, che sono stati resi obbligatori a tutti gli effetti. Contro di esso si sono espressi negativamente il Movimento 5 Stelle e la Lega, ma la maggioranza per il sì è stata schiacciante: ci sono stati, infatti, 296 voti a favore, 92 contrari e 15 astenuti. Gli astenuti fanno parte di Si e Fdi.

Alla proclamazione della vittoria del decreto, tanto agognato e finalmente approvato, il Pd ha fatto i salti di gioia e il risultato è stato accolto con un lungo applauso proveniente dai loro banchi. Al primo posto, nei cuori e nei pensieri di tutti quanti, c’era la salute pubblica.

Gentiloni si mostra contento del risultato e afferma: “Il varo definitivo della legge aumenterà il livello di protezione sanitaria delle famiglie italiane”. Anche Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, dopo la fiducia che la Camera ha dato alla legge sull’obbligo vaccinale, si dice molto soddisfatta dell’approvazione del decreto: “Sono molto soddisfatta, abbiamo messo in sicurezza questa e le prossime generazioni contro una serie di malattie infettive molto gravi. Oggi abbiamo dato uno scudo protettivo per i nostri figli rispetto a malattie molto gravi che ancora sono tra noi“.

L’aggressione ai tre deputati del Pd

A contornare la gioia che tutti condividono e manifestano a seguito dell’approvazione della legge sui vaccini c’è, però, un triste paragrafo. Tre deputati del Pd, infatti, subito dopo essere usciti da Montecitorio, ancora esaltati per la vittoria per cui tanto hanno lottato, sono stati insultati e aggrediti da alcuni manifestanti no-vax. I tre sono Elisa Mariano, Ludovico Vico e Salvatore Capone, che sono stati costretti a rifugiarsi dentro un’auto, per evitare di essere colpiti da calci e pugni. La Digos, per fortuna, è intervenuta e ha messo in salvo i deputati.

La Mariano racconta così l’episodio: “Alcuni manifestanti hanno chiesto ai miei due colleghi se fossero deputati e come avessero votato sul decreto vaccini. Vico e Capone hanno capito che erano male intenzionati e non hanno risposto. A quel punto i manifestanti hanno cominciato ad insultare gridando ‘assassini’ e ci hanno aggredito. Noi ci siamo rifugiati nella macchina, che però è stata circondata e presa a calci e pugni. Questo è durato diversi lunghi minuti finché finalmente è intervenuta la Digos, con degli agenti in borghese”.

Matteo Renzi, su Twitter, intanto esprime tutto il suo sostegno per i tre deputati e commenta in modo negativo la follia dei manifestanti, che, questa volta, hanno davvero esagerato: “Tre deputati del Pd sono stati assaliti da manifestanti No-Vaccini. Follia pura. Un abbraccio a Elisa, Ludovico e Salvatore. Noi non ci fermiamo”.