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Van Damme, arrestato il figlio più piccolo: ecco perché

Van Damme

Arrestato Nicholas Van Varenberg, figlio del noto attore belga Jean-Claude Van Damme. Il ragazzo, 21 anni, ha aggredito il suo coinquilino nell'appartamento dove i due vivono in Arizona.

Arrestato il figlio 21enne di Van Damme

Fare il genitore è difficile, probabilmente più di essere un mito dei film d’azione e con le arti marziali. Nicholas Van Verenberg, 21 anni e figlio del famoso attore Jean-Claude Van Damme, è stato arrestato lo scorso 10 settembre per aggressione armata. Forse i film del padre gli hanno dato un po’ alla testa. A riportare i fatti è stato TMZ, sempre molto attento riguardo le news di black gossip.

L’aggressione al coinquilino

È un brutto momento per la famiglia di Van Damme. Nicholas Van Varenberg, il figlio minore e 21enne dell’attore belga, è stato arrestato dalle forze dell’ordine. L’intervento della polizia è stato innescato da una serie di segnalazioni provenienti dall’appartamento di Tempe in Arizona, dove il figlio di Van Damme vive assieme ad un altro ragazzo. Gli spiacevoli episodi si sono verificati nella notte di domenica 10 settembre.

Le segnalazioni ricevute dalla polizia sono state molteplici. La prima di queste ha fatto giungere gli agenti sul luogo. Subito c’è stata preoccupazione, perché è stata constatata la presenza di tracce di sangue vicino all’ascensore. La polizia ha trovato Nicholas in un evidente stato alterato, di irrequietezza ed ira, ma gli agenti hanno poi lasciato l’appartamento, convinti di aver tranquillizzato il figlio di Van Damme.

Non molto tempo dopo però, circa 20 minuti più tardi, si sono visti arrivare addirittura una nuova richiesta di intervento. A chiedere aiuto è stato, terrorizzato, il coinquilino di Nicholas, a cui appartengono le gocce di sangue vicino all’ascensore. Il ragazzo ha accusato il figlio di Van Damme di averlo minacciato e aggredito con un affilato coltello. Tornata sul posto, la polizia ha trovato l’arma e delle droghe leggere nella stanza di Nicholas.

Il motivo della furia di Van Damme Jr. contro il coinquilino sarebbe il fatto che il ragazzo avesse aperto la porta ai poliziotti dopo la prima segnalazione. Il figlio di Van Damme è stato arrestato. Ora su di lui pesa l’accusa di aggressione aggravata da arma mortale e di possesso di droghe.

Jean-Claude Van Damme per ora non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’episodio. Se fosse arrabbiato, non vorremmo certo essere nei panni di suo figlio.

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Van Damme e problemi con la giustizia

C’è da dire che Jean-Claude Van Damme non sempre è stato di buon esempio. Anche il padre ha avuto problemi con la giustizia. Ci furono una serie di denunce da parte di stunt-man per una “violenza esagerata” mentre l’attore interpretava scene di lotta sul set. Nel 1993 Jackson Pinckney gli fece causa, dopo aver perso un occhio in una scena di un film con lui. Inoltre la condotta di Van Damme al volante non è sempre stata impeccabile: è stato infatti arrestato per guida in stato d’ebbrezza e problemi con la cocaina. L’attore, successivamente, ammise di soffrire di un disturbo bipolare, come ha riportato Very Well.

Attore emergente

Nicholas, a differenza degli altri due figli di Van Damme, conduce di solito una vita lontana dalle cronache mondane e dal gossip. Ha tuttavia ha partecipato con il padre al film Wake of Death e apparirà in un ruolo minore nel film (sempre al fianco di Van Damme) Kickboxer: Retaliation. Il ragazzo è il figlio dell’attore e della sua quarta moglie, la modella Darcy LaPier. Il suo curriculum sarà macchiato dall’episodio di domenica.