Vincenzo Borriello 
Bari – Per Nichi Vendola, Governatore della Puglia, imputato a Bari per abuso di ufficio (avrebbe favorito, nel 2009, la nomina a primario del professor Paolo Sardelli presso l’ospedale S.Paolo di Bari) i pm hanno chiesto la condanna a 20 mesi. La condanna sarà emessa domani 31 ottobre. Stessa condanna richiesta anche per Lea Cosentino, ex direttore generale dell’Asl di Bari e accusatrice proprio di Vendola. Vendola, che si dice sereno e sicuro di veder riconosciuta la sua innocenza avverte che in caso di condanna si ritirerebbe dalla scena politica. Queste le sue parole:
“Aspetto con assoluta serenità la sentenza, è del tutto ovvio che una sentenza di condanna, sia pure relativa a un concorso in abuso di ufficio per me sarebbe un punto di non ritorno, segnerebbe il mio congedo dalla vita pubblica. Una sentenza ispirata a verità e giustizia credo che restituirà a me ciò che mi è dovuto cioè la mia totale innocenza. Credo che siano accadute diverse cose in questa fase del processo. E’ stata avanzata una richiesta esorbitante rispetto a un teorema accusatorio che è stato in parte smontato dalla difesa della mia stessa accusatrice”.
