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Vicenza, uccide la moglie a coltellate e poi chiama i carabinieri

moglie

A Vicenza si è svolto un altro episodio di violenza sulle donne. Questa volta la moglie non ce l'ha fatta e il marito si è subito costituito ai carabinieri.

Un altro caso di violenza domestica. La vicenda questa volta si è svolta nei pressi di Vicenza, a Camisano Vicentino. Un uomo, probabilmente di origini sudamericane, ha aggredito e ucciso la moglie a colpi di coltellate.

Dopo aver compiuto il tragico gesto ha deciso di costituirsi e chiamare subito i carabinieri, attendendoli in casa. Al loro arrivo è stato subito arrestato ed è stato prelevato il coltello, arma del delitto.

L’assassinio si è svolto all’interno dell’abitazione della coppia. Ancora sono da capire le motivazioni per cui l’uomo ha compiuto il gesto. Per adesso si trova nella caserma dei carabinieri di Vicenza, dove è tenuto sotto controllo e interrogato.

La vittima aveva solo 37 anni ed era di origini colombiane.. L’assassino invece aveva 48 anni.

Ormai le notizie come questa sono all’ordine del giorno. La violenza sulle donne che si svolge all’interno delle mura domestiche è un fenomeno che non si riesce a fermare. Pochi giorni fa una vicenda simile si è svolta anche a Torino: Torino, cerca di strangolare la moglie: “Non mi importa della galera”. In questo caso la donna era riuscita a salvarsi, denunciando subito il fatto alla polizia.

Un'auto dei Carabinieri

Ennesimo caso di violenza domestica

Purtroppo però non sempre, anzi quasi mai, queste aggressioni finiscono “bene” e purtroppo questa giovane donna colombiana non ce l’ha fatta.

Prendendo esempio dalla giovane donna di Torino, che fortunatamente si è salvata dall’aggressione del marito, bisogna sempre denunciare questi fatti alla polizia. Soprattutto non bisogna aspettare, perdonare e pensare che non succederà più. Le conseguenze possono anche portare alla morte.

Non sono noti altri particolari riguardo a questa coppia. Non si sa se avessero figli e da quanto tempo vivessero in Italia. Tutte i dettagli e le informazioni verranno presto annunciate dai carabinieri. L’unica certezza è che il loro era un amore malsano. Anche se non si conoscono ancora le cause che hanno portato l’uomo a uccidere la propria moglie, sicuramente questo non è stato il primo episodio di violenza tra i due.

Bisogna saper riconoscere sin da subito i particolari violenti di una persona e cercare di allontanarsi da essa il prima possibile. Anche e soprattutto con degli aiuti da parte di polizia e comunità che si occupano proprio di questo.