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Tentano di violentare una donna: denunciati 5 tunisini

5 tunisini

Cinque tunisini tentano di violentare una cinquantenne a Lampedusa: i Carabinieri indagano sull'hot spot di accoglienza; nella notte sbarcati sull'isola atri 105 tunisini

Cinque tunisini hanno tentato di violentare una donna a Lampedusa. La cinquantenne ha presentato denuncia alla locale stazione dei Carabinieri che sta conducendo le indagini. I cinque magrebini, probabilmente, sono ospiti dell’hot spot di Lampedusa che si trova a pochi metri dall’abitazione della donna. Ai Carabinieri la donna ha raccontare che i cinque le hanno fatto irruzione in casa, mentre si trovava sola. Con coraggio, la cinquantenne di Lampedusa, si è messa ad urlare cercando di far credere ai cinque aggressori che non era sola in casa. Dalle ricostruzioni, ottenute dalla testimonianza della donna, sembra che i cinque tunisini siamo scappati quando in seguito alla reazione della cinquantenne, che potrebbe averli spaventati.

Cinque tunisini gli aggressori della donna

La cinquantenne di Lampedusa, sposata con due figli, è stata raggiunta in casa da cinque tunisini di cui ancora non si conosce l’identità. Gli uomini, probabilmente provenienti dall’hot spot di Lampedusa, hanno tentato di violentare la donna che ha reagito mettendoli in fuga. Secondo quanto ricostruito dalle testimonianze della vittima gli uomini si sono introdotti in casa: spaventata la cinquantenne li ha affrontati con un bastone e ha iniziato ad urlare, sia nella speranza che qualcuno dei vicini la sentisse che nella speranza che gli aggressori pensassero non fosse sola in casa. A questo punto i cinque, credendo di poter esser visti e scoperti da qualcuno, hanno lasciato la casa e sono fuggiti.

Le indagini dei Carabinieri, partite dopo che la signora ha sporto denuncia e raccontato la spiacevole visita, sono in corso. Gli inquirenti non conoscono ancora l’identità dei cinque aggressori, ma pensano possano essere tra gli ospiti dell’hot spot di Lampedusa che si trova lungo la strada dell’abitazione della donna aggredita. Secondo la testimonianza di tratterebbe di magrebini, probabilmente tunisini. Già nelle ultima settimane l’hot spot di Lampedusa era stato al centro di alcune polemiche, sollevate anche dal primo cittadino Martello, per i tanti furti e reati che si stanno registrando sull’isola.

Nella notte sbarcati 105 tunisini

L’hot spot di Lampedusa, che si trova alla fine della via che conduce all’abitazione della signora cinquantenne che ha denunciato l’aggressione, ospita al momento circa 500 nordafricani, di cui 105 sono tunisini sbarcati la scorsa notte. La vittima ha riferito che i cinque aggressori che hanno fatto irruzione nella sua casa con l’intenzione di violentarla, potrebbere essere tunisini o comunque di origine nordafricana o magrebina. Le indagini dei Carabinieri si stanno dirigendo, dunque, verso la struttura di accoglienza dove potrebbero trovarsi ospiti i cinque uomini.

Una polemica quella dei migranti sull’isola di Lampedusa che sembra non voler trovare pace. Continui furti, aggressioni, molestie e reati si svolgono sull’isola, tanto che il sindaco Martello aveva denunciato nei giorni scorsi la mancanza di sicurezza sull’isola, dovuta alla massiccia presenza dei tunisini.