Emanuela Crosetti Il camper di Will Smith ha tutti gli attributi per essere davvero un’abitazione. Come dimensione e confort. Mobile, immenso e iper-accessoriato.
Partiamo da due presupposti. Primo. Il camper, negli Stati Uniti, è una religione. Tutti ne possiedono uno. Gli statunitensi, infatti, sono noti proprio per la loro tendenza alla mobilità. Si muovono per lavoro, per vacanza e si trasferiscono con una facilità e frequenza ignote a noi abitanti del Vecchio Mondo. Noi che siamo ancorati a radici, terre natie, nostalgie e mutui. Secondo. Will Smith è uno degli attori più famosi e pagati di Hollywood. Ora, uniamo questi due aspetti. Il risultato? Un camper galattico, iper-accessoriato e più che lussuoso. Di proprietà di Will, ovviamente. Un camper degno di stare in una novella (contemporanea) di “Le Mille e una notte”.
Il lusso, gli accessori e le dimensioni del camper contribuiscono a rendere il viaggio, o più semplicemente lo spostamento, più confortevole. Il problema di questo tipo di veicoli, optional a parte, è sempre lo spazio. Per tanto che sia, sembra non essere mai abbastanza. La sensazione è quella di sentirci comunque ristretti e costretti a fare delle rinunce. Tutto questo, però, non vale per il camper di Will Smith. Un mezzo che ha un valore di ben 2,5 milioni di dollari. L’immagine, sebbene bidimensionale, non manca di darci un’idea di cosa ci troviamo di fronte. E a chi storce il naso pensando alla complessità di gestione di un simile ciclope, sappiate che basta un pulsante. Sì, un solo pulsante e il camper fa tutto (o quasi) ciò che vogliamo.
Il camper si allarga e si allunga diventando un’abitazione a due piani. All’interno, è una vera e propria magia. Spazi che si spalancano, lusso scintillante e addirittura automatizzato. Le porte sono a scomparsa e televisioni appaiono a un sol tocco, pronte a proiettare in un’apposita sala per 30 persone. Un camper che batte ogni record. Un 5 stelle plus e con lode. Difficile rimpiangere il proprio appartamento, una volta sopra…
