Sabrina Rossi Argomenti trattati
Manuel Agnelli è stato confermato come giudice della nuova edizione di X Factor, insieme a Fedez, Mara Maionchi e Levante. In occasione dell’inizio del programma, ha rilasciato un’intervista a Repubblica in cui ha rivelato come cambierà il programma quest’anno e quali saranno i suoi nuovi punti di forza.
Manuel Agnelli e la sua esperienza a X Factor
Manuel Agnelli, cantante degli Afterhours e giudice di X Factor, ha deciso di parlare della sua esperienza all’interno del programma e ha rivelato i suoi pensieri a riguardo del talent, nonché per quali motivi abbia deciso di continuare a farne il giurato.
“Mi sono tranquillizzato molto rispetto al mezzo televisivo che faceva così paura alla mia generazione. Quello che ho scoperto è che non è tanto pericoloso il mezzo in sé ma il sistema di comunicazione che gli sta intorno: un non-giornalismo che metodicamente e scientemente stravolge qualsiasi evento o dichiarazione nel tentativo di creare il cosiddetto ‘scoop’, che poi genera l’inevitabile polemica. Mai come oggi, con l’avvento di Internet e in particolare dei social network, questo aspetto è diffuso”.
“Quando ci sono i ‘live’ tutto sommato va meglio, perché almeno sussistono le immagini a fare testo, ma il processo di comunicazione prima e dopo, su cui io speravo di lavorare per portare avanti dei temi a cui tengo come gli spazi per la musica, le leggi per la tutela degli artisti e così via, vengono svuotati di ogni significato”.
Sostiene, poi, che ciò che interessa a lui non è tanto la competizione in sé, quanto l’esperienza che ruota intorno alla musica, protagonista principale di X Factor. “Per me non è importante tanto vincere quanto continuare a portare avanti un discorso identitario sulla qualità della musica“.
Le ultime novità di X Factor svelate da Manuel Agnelli
Agnelli dedica un po’ di spazio dell’intervista a parlare anche delle novità che, a partire da questa undicesima edizione, verranno inserite nel programma. X Factor ha, infatti, deciso di dare più spazio alla parte cantautorale e di performance degli artisti. “Ci sarà finalmente un pianoforte sul palco: prima non si poteva portare un pezzo piano e voce, adesso sì. Non è una cosa da poco. Ci sarà molto più live, insomma”.
“Inoltre – prosegue Manuel -, per le selezioni, questa volta siamo andati in posti un po’ lontani dalle principali città come Roma e Milano. Io avrò le band e sono molto contento di questo. Ho visto alcuni musicisti che hanno una personalità molto forte. Secondo certi canoni non hanno troppe possibilità ma secondo me non è detto, perché vista la banalità di quello che si ascolta oggi in giro forse vale la pena osare con qualcosa di più libero, anche se più impegnativo. I ragazzi con cui lavorerò scrivono già i loro pezzi, per cui partono con un’altra impostazione”
Il parere di Manuel Agnelli sui nuovi giudici
Continua, poi, a dire cosa pensa dei giudici di X Factor scelti per questa edizione. Ricordiamo che, al fianco di Manuel, ci saranno anche Fedez, Mara Maionchi e Levante.
“X Factor è stata coraggiosa – afferma Agnelli -: ha scelto Levante che è una persona non superfamosa, giovanissima e che viene da un ambiente in cui ci si fa da soli: non un attore, non un personaggio della tv, ma una musicista. E questo il pubblico continua a non capirlo: si chiede ‘chi è?’, ‘cosa fa?’. Be’, è una persona vera, che sta facendo qualcosa, non un’opinionista, un tronista, ma una che ha voce in capitolo e già questo per me significa fare televisione alta”.
A proposito di Mara Maionchi dice poi: “E’ una grandissima professionista con una cultura pazzesca sul cantautorato non solo italiano, per cui il confronto con lei è sempre interessante. E poi è molto simpatica“.
Infine, conclude con Fedez: “Viene anche dal pop punk di gruppi come i Blink-182 o gli Offspring e ha un fiuto per le cose più mainstream, una caratteristica che unisce alla capacità di interagire bene con le nuove tecnologie”.
