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Zucchero bianco: è davvero peggiore dello zucchero di canna?

Zucchero bianco: è davvero peggiore dello zucchero di canna?

Alcuni lo ritengono il pericolo principale della salute, molti ne propongono delle varianti, ma lo zucchero bianco è davvero il peggiore? Internet è una grandissima fonte di informazione, ma così come puo essere utile, può anche diffondere mode pericolose soprattutto nel settore alimentare, dov...

Alcuni lo ritengono il pericolo principale della salute, molti ne propongono delle varianti, ma lo zucchero bianco è davvero il peggiore?

Internet è una grandissima fonte di informazione, ma così come puo essere utile, può anche diffondere mode pericolose soprattutto nel settore alimentare, dove nuove diete e informazioni prive di valore scientifico sono in rapida diffusione. Il concetto sembra essere che tutto quello che va contro l’alimentazione tradizionale, va seguito. Questa volta è il turno dello zucchero bianco, da molti reputato il nemico principale della salute, causa di diabete, colesterolo, obesità, e altre malattie gravi, mentre altri ne consigliano un utilizzo moderato indicandone gli effetti positivi. Ma è davvero lo zucchero peggiore?

Zucchero bianco e zucchero di canna

L’accusa principale mossa nei confronti dello zucchero bianco, è quella di essere un alimento privo di nutrienti, cosa del tutto vera, infatti non contiene vitamine, sali minerali o altre sostanze utili all’organismo, se non se stesso, come fonte di energia. Inoltre è dimostrato che un assunzione elevata di zucchero provoca a seri danni alla salute.

Lo zucchero di canna è l’alternativa più diffusa allo zucchero bianco, ritenuto più salutare, meno calorico e contenente sostanze utili per l’organismo. Dire che lo zucchero di canna sia più salutare, non solo è errato, ma addirittura pericoloso, in quanto potrebbe portare ad una consumo maggiore rispetto a quello bianco con conseguenze gravi. La differenza principale è che nello zucchero di canna, non essendo raffinato, rimane una sostanza, che gli dona il colore, chiamata melassa, che aggiunge un leggero sapore. A livello di sostanze contenute, è vero, lo zucchero di canna contiene sali minerali, come il potassio, ma bisognerebbe assumerne oltre 500 grammi per poterne trarre vantaggi, peccato che con quella dosemetteremo a serio rischio la vita. Anche dal punto di vista calorico, le quantità per poter vedere i risultati sperati, sono esagerate, mentre su un consumo normale, la differenza è di poche calorie, insignificante sulla dieta. Non solo, lo zucchero di canna è meno dolce e spesso se ne usa di più, portando quindi più svantaggi che vantaggi.

Esiste la versione grezza dello zucchero di canna, ritenuta ancora migliore dai naturisti, in realtà valgono le stesse indicazioni dello zucchero di canna normale, se non per qualche caloria in meno, sempre insignificante sulla dieta, è ancora meno dolcificante.

Ma la cosa fondamentale nel confronto fra i vari tipi di zucchero, è che hanno tutti lo stesso indice glicemico, quindi esattamente gli stessi effetti sul nostro organismo.