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10 canzoni più belle di Lucio Dalla

10 canzoni più belle di Lucio Dalla

Lucio Dalla vive ancora Lucio vive nei nostri cuori, ma soprattutto vive nella musica. Il famosissimo e innovativo cantautore bolognese, nato nel 1943 e morto a Montreaux l'1 marzo 2012, ha lasciato il segno nella storia della musica italiana, e non solo. Lucio è stato sempre alla ricerca di nuo...

Lucio Dalla vive ancora

Lucio vive nei nostri cuori, ma soprattutto vive nella musica.

Il famosissimo e innovativo cantautore bolognese, nato nel 1943 e morto a Montreaux l’1 marzo 2012, ha lasciato il segno nella storia della musica italiana, e non solo.

Lucio è stato sempre alla ricerca di nuovi stimoli cercando di accostarsi in svariati generi musicali. Inizialmente scriveva solo le musiche delle sue canzoni, poi ha iniziato a scriverne pure le parole.

Quali sono le dieci canzoni più belle di Lucio Dalla?

  1. Caruso

Qui dove il mare luccica e tira forte il vento
su una vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento
un uomo abbraccia una ragazza dopo che aveva pianto
poi si schiarisce la voce e ricomincia il canto.

Te voglio bene assaje
ma tanto, tanto bene sai
è una catena ormai
che scioglie il sangue dint’e vene sai.

Vide le luci in mezzo al mare
pensò alle notti là in America
ma erano solo le lampare e
la bianca scia di un’elica

sentì il dolore nella musica, si alzò dal pianoforte
ma quando vide la luna uscire da una nuvola
gli sembrò più dolce anche la morte

guardò negli occhi la ragazza,
quegli occhi verdi come il mare
poi all’improvviso uscì una lacrima
e lui credette di affogare.

Te voglio bene assaje
ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai
che scioglie il sangue dint’e vene sai.

Potenza della lirica dove ogni dramma è un falso
che con un po’ di trucco e
con la mimica puoi diventare un altro
ma due occhi che ti guardano, così vicini e veri
ti fan scordare le parole, confondono i pensieri

così diventa tutto piccolo, anche le notti là in America
ti volti e vedi la tua vita come la scia di un’elica

ma sì, è la vita che finisce ma lui non ci pensò poi tanto
anzi si sentiva già felice e ricominciò il suo canto.

Te voglio bene assaje ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai che scioglie il sangue dint’e vene sai
Te voglio bene assaje ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai che scioglie il sangue dint’e vene sai

2. Canzone

Non so aspettarti più di tanto
Ogni minuto mi dà
L’stinto di cucire il tempo
E di portarti di qua
Ho un materasso di parole
Scritte apposta per te
E ti direi spegni la luce
Che il cielo c’è
Star lontano da lei non si vive
Stare senza di lei mi uccide

Testa dura testa di rapa
Vorrei amarti anche qua
Nel cesso di una discoteca
O sopra il tavolo di un bar
O stare nudi in mezzo a un campo
A sentirsi addosso il vento
Io non chiedo più di tanto
Anche se muoio son contento

Star lontano da lei non si vive
Stare senza di lei mi uccide

Canzone cercala se puoi
dille che non mi perda mai
va’ per le strade e tra la gente
diglielo veramente

Io i miei occhi dai tuoi occhi
Non li staccherei mai
E adesso anzi me li mangio
Tanto tu non lo sai
Occhi di mare senza scogli
Il mare sbatte su di me
Che ho sempre fatto solo sbagli
Ma uno sbaglio che cos’è

Stare lontano da lei non si vive
Stare senza di lei mi uccide

Canzone cercala se puoi
dille che non mi lasci mai
va’ per le strade e tra la gente
diglielo dolcemente

E come lacrime la pioggia
Mi ricorda la sua faccia
Io la vedo in ogni goccia
Che mi cade sulla giacca

Stare lontano da lei non si vive
Stare senza di lei mi uccide

Canzone trovala se puoi
dille che l’amo e se lo vuoi
va’ per le strade e tra la gente
diglielo veramente
non può restare indifferente
e se rimane indifferente
non è lei

Star lontano da lei non si vive
Stare senza di lei mi uccide
Star lontano da lei non si vive
Stare senza di lei mi uccide

3. Attenti al lupo

C’è una casetta piccola così,
con tante finestrelle colorate,
e una donnina piccola così,
con due occhi grandi per guardare,
e c’è un omino piccolo così,
che torna sempre tardi da lavorare,
e ha un cappello piccolo così,
con dentro un sogno da realizzare,
e più ci pensa più non sa aspettare.

Amore mio non devi stare in pena,
questa vita è una catena,
qualche volta fa un po’ male,
guarda come son tranquilla io
anche se attraverso il bosco
con l’aiuto del buon Dio,
stando sempre attenta al lupo.

Attenti al lupo. Attenti al lupo.

Living togheter. Living togheter.

Laggiù c’è un prato piccolo così
con un gran rumore di cicale,
e un profumo dolce e piccolo così,
amore mio è arrivata l’estate, amore mio è arrivata l’estate
e noi due qui distesi a far l’amore
in mezzo a questo mare di cicale,
questo amore piccolo così
ma tanto grande che mi sembra di volare,
e più ci penso più non so aspettare.

Amore mio non devi stare in pena,
questa vita è una catena,
qualche volta fa un po’ male,
guarda come son tranquilla io
anche se attraverso il bosco
con l’aiuto del buon Dio,
stando sempre attenta al lupo.

Attenti al lupo. Attenti al lupo.

4. Ciao

5. Piazza Grande

Santi che pagano il mio pranzo non ce n’è
sulle panchine in Piazza Grande,
ma quando ho fame di mercanti come me
qui non ce n’è.

Dormo sull’erba e ho molti amici intorno a me,
gli innamorati in Piazza Grande,
dei loro guai dei loro amori tutto so,
sbagliati e no.

A modo mio avrei bisogno di carezze anch’io.
A modo mio avrei bisogno di sognare anch’io.

Una famiglia vera e propria non ce l’ho
e la mia casa è Piazza Grande,
a chi mi crede prendo amore e amore do,
quanto ne ho.

Con me di donne generose non ce n’è,
rubo l’amore in Piazza Grande,
e meno male che briganti come me
qui non ce n’è.

A modo mio avrei bisogno di carezze anch’io.
Avrei bisogno di pregare Dio.
Ma la mia vita non la cambierò mai mai,
a modo mio quel che sono l’ho voluto io

Lenzuola bianche per coprirci non ne ho
sotto le stelle in Piazza Grande,
e se la vita non ha sogni io li ho e te li do.

E se non ci sarà più gente come me
voglio morire in Piazza Grande,
tra i gatti che non han padrone
come me attorno a me

6. Tu non mi basti mai

Vorrei essere il vestito che porterai
il rossetto che userai
vorrei sognarti come non ti ho sognato mai
ti incontro per strada e divento triste
perchè poi penso che te ne andrai.
Vorrei essere l’acqua della doccia che fai
le lenzuola del letto dove dormirai
l’hamburger di sabato sera che mangerai…
che mangerai
vorrei essere il motore della tua macchina
così di colpo mi accenderai.
Tu tu non mi basti mai
davvero non mi basti mai
tu tu dolce terra mia
dove non sono stato mai.
Debbo parlarti come non faccio mai
voglio sognarti come non ti sogno mai
essere l’anello che porterai
la spiaggia dove camminerai
lo specchio che ti guarda se lo guarderai…
lo guarderai
vorrei essere l’uccello che accarezzerai
e dalle tue mani non volerei mai.
Vorrei esser la tomba quando morirai
e dove abiterai
il cielo sotto il quale dormirai
così non ci lasceremo mai
neanche se muoio e lo sai.
Tu tu non mi basti mai
davvero non mi basti mai
io io io ci provo sai
non mi dimenticare mai

7. Caro amico ti scrivo

8. Anna e Marco

9. I.N.R.I.

10. Lunedì