Nel 1975 Candy Candy è apparso per la prima volta nelle pagine della rivista Nakayoshi. 40 anni dopo i nostalgici del cartone possono scoprire cose che non sapevano.
– Candy è diventata velocemente la star di una serie televisiva che ha scoperto il genere shojo nell’Occidente e ha ottenuto una ondata di femminismo.
– Il manga Candy Candy è nato dalla cooperazione tra Igarashi e Mizuki.
– La prima apparizione del manga risale ad aprile 1975 nella rivista Nakayoshi. L’intera serie, è uscita poi in 9 volumi.
– Igarashi ha dato i natali a un’altra icona animata degli anni ’70 e ’80, ovvero Georgie.
– Candy Candy è un genere manga, rivolto a un pubblico femminile fatto dell’uso di elementi decorativi quali fiori, nastri, ecc.
– Il cartone è stato prodotto da Toei Animation ed è composto da 115 episodi andati in onda dal 1976 al 1979. In Italia è arrivata solo nel 1980.
– Il manga non è stato più pubblicato. E’ stato Igarashi a bloccare i diritti per le pubblicazioni.
– La voce italiana di Candy è dell’attrice Laura Boccanera. Oltre a Candy, è stata la voce di Marie Antoinette in lady OScar e anche di Julia Roberts in Italia.
– Candy non sposa Terence, come volevano molte fans, ma giunge nelle braccia di Albert.
– Del manga esiste anche una versione italiana che è stata censurata.