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100 anni fa venne chiesto agli artisti di raffigurare l’anno 2000. Ecco il risultato

100 anni fa venne chiesto agli artisti di raffigurare l’anno 2000. Ecco il risultato

100 anni fa venne chiesto agli artisti di raffigurare l’anno 2000. Ecco il risultato. En l'an 2000 o Visions de l'an 2000 è una serie di cromolitografie realizzate tra il 1899 e il 1910 dall'illustratore francese Villemard, raffiguranti l'anno 2000 come immaginato dall'autore. Furono ori...

100 anni fa venne chiesto agli artisti di raffigurare l’anno 2000. Ecco il risultato. En l’an 2000 o Visions de l’an 2000 è una serie di cromolitografie realizzate tra il 1899 e il 1910 dall’illustratore francese Villemard, raffiguranti l’anno 2000 come immaginato dall’autore. Furono originariamente pubblicate su una serie di cartoline allegate, come omaggio, a qualche prodotto alimentare. Si tratta di venticinque vignette raccolte in tre fogli.

Tra il 1899 e il 1900 furono commissionate a Jean-Marc Côté e ad altri artisti francesi alcune vignette che raffigurassero come sarebbe stata la vita nel 2000 sulla spinta di nuove invenzioni e scoperte scientifiche: il risultato fu “En l’An 2000”, una serie di 87 illustrazioni, che furono presentate per la prima volta in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi del 1900. Inizialmente furono stampate come vignette da inserire all’interno dei pacchetti di sigarette, poi diventarono delle vere e proprie cartoline, che però non furono mai diffuse su larga scala. Ad oggi esiste un solo set completo di 87 pezzi, appartenuto perfino allo scrittore fantascientifico Isaac Asimov.

Uomini volanti, macchinari robotizzati, mezzi di trasporto avveniristici: è questo il XXI secolo immaginato nella raccolta “En l’An 2000”, e bisogna ammettere che la spiccata fantasia dei disegnatori non ha nulla da invidiare neppure a quella dei più visionari registi di film fantascientifici.

Per noi uomini e donne del presente, che viviamo proprio in quel “futuro” di cui si fantasticava 116 anni fa, alcune immagini sembreranno bizzarre e folli, alcune ci faranno sorridere, altre ancora ci appariranno forse geniali. Ma una cosa è certa: in ognuna di queste immagini si guarda all’avvenire e alla modernità con speranza e ottimismo.Perfino il più strampalato degli aggeggi rappresentati lascia trasparire una fiducia incondizionata nei confronti della scienza, dell’ingegno e della creatività umana.