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17enne massacrata al parco, incastrato 21enne in un video

17enne massacrata

Sarebbe stato un ragazzo di 21 anni ad aver aggredito la 17enne massacrata lo scorso ottobre e trovata nel parco dell'Ambrogiana a Firenze

La 17enne massacrata nel parco dell’Ambrogiana lo scorso ottobre potrebbe veder presto giustizia. Le forze dell’ordine hanno infatti fermato un giovane di 21 anni. Ad incastrarlo è stato un breve filmato tratto dalle telecamere di sorveglianza. Il ragazzo 21enne, probabile autore dell’aggressione, deve rispondere delle accuse di rapina e tentato omicidio. Dopo una notte in discoteca, la povera vittima era stata rinvenuta la mattina successiva in una pozza di sangue da degli amici, con i quali era uscita.

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Ci sono nuovi sviluppi sul caso della 17enne massacrata in zona Firenze nello scorso ottobre. La ragazza era stata gravemente ferita da uno sconosciuto durante la notte, e rinvenuta successivamente con un grave trauma cranico. Fortunatamente, la giovane ha potuto riprendersi. Nel frattempo, le autorità hanno lavorato per risalire all’aggressore. Sembra che siano riusciti a trovare una pista convincente per risolvere il caso. È infatti stato fermato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal gip su richiesta della procura di Firenze, un giovane di 21, che adesso deve rispondere di rapina e tentato omicidio. L’arresto è stato effettuato in particolare sulla base di un video delle telecamere di sorveglianza del parco Ambrogiano, dove il fattaccio ha avuto luogo. Nel breve filmato, vediamo un ragazzo camminare nei pressi del parco, nella fascia oraria in cui ha avuto luogo la terribile violenza contro la 17enne massacrata.

I fatti

La ragazza era stata trovata ferita alla testa ed immersa in una pozza di sangue. La 17enne massacrata è stata subito trasportata all’ospedale Careggi di Firenze. Per fortuna, le cure mediche hanno potuto salvarla. La vittima era cosciente ed in grado di parlare.La ragazza era stata trovata nel parco alle 7 del mattino da alcuni amici, con i quali era uscita quella notte per andare in discoteca. Tuttavia, ad un certo ponto lei avrebbe deciso di separarsi da essi. Una sua amica ha poi dichiarato che la 17enne massacrata aveva litigato accesamente con i suoi amici, definendoli come ragazzi esagitati e casinisti. La stessa amica, alle ore 5,40, aveva anche ricevuto un sms di addio, con scritto “Domani sarò morta, tesoro, addio”. Tuttavia, è convinta che non sia stata lei.

Il padre, in seguito ai fatti, aveva affermato: “Me l’hanno massacrata con una cattiveria che nemmeno a un animale”. La 17enne massacrata, intervistata di fronte alle telecamere, più che indignazione, ha interrogativi. Si chiede perché ciò sia accaduto a lei, si chiede cosa ha fatto di male per meritarsi questa violenza. La giovane ha affermato che le fa paura pensare a quello che è successo “ma vorrei ricordare. Perché così, ho tante domande e basta”. Sull’aggressione subita ha affermato di pensarci tutti i giorni, “ma niente”. Parlando degli ultimi ricordi di quella notte, dopo una serata passata in un locale con gli amici, ha continuato: “Mi ricordo che loro volevano andare da un’altra parte, però io non ci volevo andare e ho detto ‘va beh, aspetto il primo treno e vado a casa. Volevo andare verso la stazione per questo motivo”.