> > 20enne sparisce dopo aver annunciato su Facebook "mio padre vuole uccidermi"

20enne sparisce dopo aver annunciato su Facebook "mio padre vuole uccidermi"

alma

Arabia Saudita, ragazza 20enne racconta in un video messaggio su Facebook che il padre e lo zio l’hanno più volte minacciata e picchiata per costringerla ad abbandonare gli studi e a sposare suo cugino.

20enne sparita dopo aver tragicamente annunciato su Facebook che suo padre la voleva morta, che l’avrebbe probabilmente uccisa perchè lei non voleva seguire il destino che lui aveva scritto e deciso per lei. La storia, terribile, arriva dall’Arabia Saudita.

Protagonista una giovane donna, Amna Al-Juaid, appena 20enne, che ha lasciato una sorta di testamento virtuale. La ragazza, infatti, ha raccontato in un video terribile e denso di disperazione a quale destino poteva, suo malgrado, andare incontro.

Questa volta, dunque, depositario involontaro della confessione è stato un social network, ovvero Facebook. In un filmato pubblicato sul sito, infatti, Amna Al-Juaid, ha raccontato che il padre e lo zio l’hanno più volte picchiata e minacciata.

Lei, infatti, pur essendo assolutamente contraria, è stata costretta con soprusi e violenze ad abbandonare gli studi e a sposare suo cugino. La 20enne ha provato a dire di no, ma alla fine ha dovuto cedere ed è stata costretta ad accettare un matrimonio a cui ha cercato di opporsi inutilmente.

A questo punto la fuga le è sembrata l’unica soluzione possibile. Una volta scappata di casa, la 20enne saudita ha cercato rifugio presso le forze dell’ordine, ha qundi chiesto aiuto alla polizia. Purtroppo, però, elemento che crea sconcerto, le hanno offerto solo l’alternativa di finire in prigione.

Scappare di casa per una ragazza, come ha spiegato lei stessa nel video, è un reato che prevede il carcere e anche le frustate, pur avendo scelto di scappare e di allontanarsi dalla famiglia per sottrarsi a continue violenze. Dal 15 ottobre, di Amna si sono perse le tracce.

In molti, adesso, temono per la sua sorte. Su Twitter è stato lanciato l’hashtag #saveamna e il suo caso è stato reso noto dall’organizzazione Human Rights Watch.

20enne

Le parole della 20enne

È terribile ciò che ha lasciato scritto nel suo testamento virtuale Amna Al-Juaid. La 20enne, assolutamente consapevole delle conseguenze tragiche a cui sarebbe andata incontro disubbidendo alla sua famiglia, ha divulgato parole molto forti: “Ci ho pensato centinaia di volte, prima di fare questo video. Se sparisco, è perché mi è successo qualcosa di brutto…”.

E, purtroppo, non è ancora finita qui, perche la 20enne Amna Al-Juaid continua, consapevole del suo destino, a parlare di una vita che l’ha evidentemente provata ma che comunque non intende accettare, a cui non si piegherà.

La ragazza, rinunciando a tutto, prima di scappare, ha voluto che tutti sapessero quale sarebbe stato il destino a cui sarebbe andata incontro restando nella sua casa d’origine, alla mercé di un padre e di uno zio che volevano piegarla, due uomini violenti: “Non posso più sopportarlo, non ce la faccio più. Non posso pensare di vivere il resto della mia vita accanto a una persona che non amo.”.

I diritti delle donne in Arabia Saudita

I diritti delle donne in Arabia Saudita sono limitati rispetto ai diritti delle donne in molti paesi vicini. Nel Global Gender Gap Report 2016 del World Economic Forum l’Arabia Saudita si è classificata 141esima su 144 paesi rispetto alla parità di genere, un peggioramento rispetto al 134esimo posto su 145 che aveva conseguito nel 2015.

L‘Economic and Social Council (ECOSOC) delle Nazioni Unite ha eletto l’Arabia Saudita alla Commissione delle Nazioni Unite sullo status delle donne per il periodo 2018–2022. Nel 2015, le donne costituivano il 13% della forza lavoro nativa del paese.