Paola Boni Amedeo Clemente Modigliani (1884-1920) è stato un pittore e scultore Italiano celebre soprattutto per i suoi ritratti femminili caratterizzati da volti stilizzati e colli affusolati.
Sono state molte le personalità da lui ritratte tra le quali spiccano colleghi artisti come Moise Kisling, Pablo Picasso e Diego Rivera.
Tra tutti i suoi ritratti, però, uno dei più famosi è sicuramente quello di Jeanne Hebuterne dipinto nel 1917.
Si tratta di un olio su tela di 55×38 cm e ritrae la fidanzata di Modigliani che all’epoca aveva diciannove anni e che nel 1918 gli diede una figlia battezzata anch’essa Jeanne. La donna si gettò dalla finestra solo due anni dopo, il giorno successivo alla morte del pittore.
Gli occhi della donna sono dipinti con profonda attenzione alla luce e le donano un effetto magico e spirituale. A colpire sono la posizione del collo e la sua lunghezza seguita dalla mano che definisce la linea del busto e l’armonia delle forme.
Oltre che per i ritratti però, Modigliani è qualche famoso per i suoi nudi. Quando il 3 dicembre del 1917, tenne la sua prima mostra a Parigi, il capo della polizia rimase talmente scandalizzato per l’immoralità dei suoi dipinti di nudo da chiudere la mostra a sole tre ore dall’apertura.
Tra i suoi nudi quello più famoso è sicuramente il Nudo sdraiato a braccia aperte chiamato anche Nudo rosso o semplicemente Nudo sdraiato.
Si tratta di un olio su tela del 191 di 60×92 cm che rappresenta un ideale di bellezza con un fascino intenso e potente. Nel dipinto vi è una donna distesa su un letto, il corpo teso in una curva che in parte esce dal dipinto. Gli occhi e i capelli sono neri, il seno prominente e le gambe posizionate vi cine, mostrano una parte dei peli pubici. Nel 2015 il dipinto è stato venduto all’asta per 170,4 milioni di dollari, diventato il secondo più costoso di sempre dopo le “Donne di Algeri” di Picasso.
