> > Saviano va in onda il 28 dicembre su Dee Jay tv con Imagine, per raccontarci ...

Saviano va in onda il 28 dicembre su Dee Jay tv con Imagine, per raccontarci il 2015

Wired Next Fest Saviano

Il 28 dicembre, su Dee Jay tv andrà in onda una serata (ore 21,15) che vedrà protagonista il famoso scrittore Roberto Saviano, che racconterà l'anno appena trascorso, il 2015, con una sequenza di immagini che ne racconteranno i fatti salienti. Dalle foto del piccolo bambino migrante Aylan, il cui...

Il 28 dicembre, su Dee Jay tv andrà in onda una serata (ore 21,15) che vedrà protagonista il famoso scrittore Roberto Saviano, che racconterà l’anno appena trascorso, il 2015, con una sequenza di immagini che ne racconteranno i fatti salienti. Dalle foto del piccolo bambino migrante Aylan, il cui corpo giaceva cadavere su una spiaggia, alle immagini dei funerali di Casamonica, per passare alla strage di Parigi, al trionfo della Pennetta e della Vinci agli Us Open. Immagini che daranno uno spaccato delle gioie e dei dolori, del 2015, immortalate in fotogrammi che ne coglieranno l’essenza.

Se le chiedessi – ha dichiarato Saviano in una intervista su Repubblica – quali sono le immagini più significative del 2015, un anno complesso, ci penserebbe. Vedendole, invece, tornano subito alla mente: Imagine è un modo di frenare la frenesia dell’informazione. Tutto passa rapidamente invece vorrei provare a fermare il tempo con quanto di più profondo ci sia. Le foto vanno lette, studiate, non solo osservate’.

Le immagini, spesso, riescono a trasmettere emozioni che neanche mille parole sanno esprimere, per questo motivo, Roberto Saviano ha voluto raccontare il suo 2015, tramite alcune sequenze che ne hanno messo in mostra gli aspetti più crudi: ‘Con l’immagine si cerca sempre di creare un punto di rottura. Il punto non è diffondere o no la foto del piccolo Aylan o mostrare i morti del Bataclan. Il problema è con quale obiettivo pubblicarle, e con quale testo. Non basta la necessità di informare. Una foto non è letta allo stesso modo se pubblicata nell’immediato per attirare attenzione e generare un moto di pancia o se pubblicata in un contesto che stimoli riflessioni‘.

Tra tante foto che ci parleranno di guerra, di violenza, di morte, ci saranno anche foto che inneggeranno alla speranza: ‘La foto scattata il 6 settembre 2015 alla stazione di Dortmund in Germania. In molti hanno accolto i migranti con cartelli con su scritto “Refugees welcome” per dare il benvenuto ai rifugiati dopo il cambiamento nella politica europea‘.