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Corruzione: arrestato il sindaco e un assessore di Maddaloni (CE)

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ARRESTATO IL SINDACO DI MADDALONI (CE) - Rosa De Lucia, primo cittadino del Comune di Maddaloni in provincia di Caserta, eletta nell'anno 2013 con il Popolo della Libertà, è stata arrestata stamattina con l'accusa di corruzione. Il primo cittadino del comune campano è stata sottoposta ad indagini...

ARRESTATO IL SINDACO DI MADDALONI (CE) – Rosa De Lucia, primo cittadino del Comune di Maddaloni in provincia di Caserta, eletta nell’anno 2013 con il Popolo della Libertà, è stata arrestata stamattina con l’accusa di corruzione. Il primo cittadino del comune campano è stata sottoposta ad indagini insieme a due consiglieri comunali della sua maggioranza, un assessore e un imprenditore tutti accusati di avere ricevuto tangenti nell’ambito degli appalti per il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e tutti sottoposti agli arresti. Ad emettere l’ordinanza di custodia cautelare è stato il procuratore della Repubblica si Santa Maria Capua Vetere, che ha ordinato gli arresti eseguiti nelle prime ore di lunedi.

Cecilia D’Anna, è il nome degli assessori ammanettati, mentre il consigliere comunale che milita nelle file della maggioranza è Giuseppina Pascarella. L’imprenditore coinvolto nell’inchiesta è Giuseppe Di Nardo, i cui interessi economici gravitano nel settore dei servizi ecologici. Le accuse che hanno determinato la custodia cautelare sono a vario titolo e vanno dalla corruzion, al peculato in concorso alla tentata induzione indebita.

Un avviso di garanzia è stato consegnato anche ad un altro consigliere mentre al capo della polizia municipale è stato consegnato un avviso di garanzia con l’accusa di peculato. Disposta dalla magistratura di Santa Maria Capua Vetere anche il sequestro preventivo di beni appartenenti all’imprenditore coinvolto, per un ammontare di circa un milione di euro.

De Lucia, il sindaco di Maddaloni, era già salita alla ribalta delle cronache per alcune minacce ricevute da parte di lavoratori anche se l’autorità giudiziaria non le aveva assegnato nessuna scorta . Nel febbraio 2015, il sindaco del comune di Maddaloni, ricevette delle minacce provenienti da una telefonata misteriosa giunta al commissariato della Polizia di Maddaloni mentre, un po’ di tempo prima, a minacciarla di morte fu un’ex dipendente di una ditta che addirittura la aggredì fisicamente all’interno del municipio.