Marco Tringali Si sono svolti con una vera e propria cerimonia lampo, i funerali privati di Prince, la nota rockstar americana deceduta nella serata di giovedi. La famiglia ha reso noto che il corpo dell’artista è già stato cremato, riferendo anche che l’ultimo addio è stato dato con una cerimonia breve alla quale hanno partecipato solo gli amici più intimi e i familiari.
Non è stato reso noto il luogo dove Prince riposerà ma l’unica certezza è che in memoria del cantante si svolgerà una celebrazione ‘musicale’ dove sarà possibile rendergli omaggio pubblicamente. Intanto l’America si tinge di viola per commemorare la superstar, anche se è ancora avvolta nel mistero la causa della sua morte cosi come non vi è certezza su chi erediterà il suo immenso patrimonio e il suo presunto tesoro musicale di inediti custodito nella cassaforte dell’abitazione sita a Minneapolis.
Tutta l’America che ha amato Prince è ancora in attesa degli esami tossicologici che daranno esito certo sulle cause del decesso. Intanto sembra essere esclusa definitivamente l’ipotesi di un suicidio o di omicidio, in quanto sul corpo non sarebbero presenti segni di traumi. Gli investigatori stanno cercando di approfondire le ragioni del malore che aveva costretto i soccorritori di Prince ad un atterraggio di emergenza appena sette giorni prima della morte. Gli inquirenti stanno passando al vaglio anche le ricette mediche prescritte all’artista e intanto non hanno voluto commentare l’indiscrezione secondo la quale sarebbe stata un’overdose di oppiacei.
