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730 precompilato 2022: da quando si può fare e istruzioni su come ottenere i rimborsi

730 precompilato 2022

730 precompilato 2022: da quando si può inviare la documentazione e quali sono le istruzioni da seguire su come ottenere i rimborsi.

730 precompilato 2022: da quando si può inviare la documentazione e quali sono le istruzioni da seguire su come ottenere i rimborsi.

730 precompilato 2022: da quando si può fare

A partire dalla giornata di lunedì 23 maggio, è possibile scaricare la dichiarazione dei redditi precompilati da presentare nel 2022. Al momento, i cittadini potranno soltanto visionare il proprio 730 precompilato 2022 senza inoltrarlo: i documenti, infatti, potranno essere inviato solo a partire dal 31 maggio. La scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi è fissata al 30 settembre 2022 e al 30 novembre 2022 per i cittadini che fanno ricorso all’applicazione Redditi web.

Coloro che presenteranno i modelli entro il 28 giugno, tuttavia, avranno accesso immediato ai rimborsi che verranno erogati già a partire dal mese di luglio.

Per visualizzare il 730 precompilato, è sufficiente accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate tramite Spid, Carta nazionale dei servizi o Carta di identità elettronica.

Istruzioni su come ottenere i rimborsi

In merito all’invio della documentazione, l’Agenzia dell’Entrate ha precisato che dal 2022 i contribuenti che non possono gestire direttamente l’adempimento potranno delegare la procedura a un familiare o a una persona di fiducia.

A questo proposito, è stata diffusa la seguente nota: “La dichiarazione precompilata si arricchisce ogni anno di ulteriori dati a conoscenza dell’Agenzia delle Entrate e si conferma un’utile semplificazione: infatti non solo facilita gli adempimenti, ma rappresenta anche una garanzia per il contribuente. Ad esempio, la raccolta automatizzata delle spese detraibili permette di avere consapevolezza delle agevolazioni spettanti, evitando così che alcune opportunità offerte dalla normativa non vengano colte. I numeri dimostrano la crescente familiarità dei cittadini con questo strumento, che fino a pochi anni fa appariva impensabile”.