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A 78 anni è morto Tim Page, il fotografo britannico che ha ispirato il fotoreporter di Apocalypse Now

Tim Page

Sono diventati famosi i suoi scatti che, dal 1965, per quattro anni hanno documentato la guerra del Vietnam.

Tim Page, il fotografo britannico che ispirò il fotoreporter drogato e spericolato interpretato da Dennis Hopper nel capolavoro di Francis Ford Coppola Apocalypse Now, è morto il 24 agosto 2022 a 78 anni nella sua casa di Fernmount, nel Nuovo Galles del Sud, in Australia. Aveva un cancro al fegato e al pancreas. La notizia è stata diffusa dall’amico Mark Dodd.

Tim Page arrivò in Vietnam nel 1965

Tim Page, nato il 25 maggio 1944, divenne celebre negli anni Sessanta grazie alle sue fotografie dei combattimenti in Vietnam, che hanno contribuito a modificare la concezione generale della guerra.

Page arrivò in Vietnam nel 1965, quando aveva 20 anni, e passò gran parte dei quattro anni successivi a documentare cosa stava succedendo nel Paese asiatico con la sua macchina fotografica.

Rimase ferito quattro volte

Tim Page era solito avvicinarsi così tanto agli scontri da rimanere ferito quattro volte. Una volta la motovedetta americana su cui si trovava venne attaccata dai vietcong e in ospedale dal corpo del fotografo furono rimossi più di 300 frammenti di schegge.

Lavorò per mantenere vivo il ricordo dei colleghi mai tornati

Le fotografie e i ricordi di Tim Page sono stati pubblicati in diversi libri. Il fotografo cercò anche di mantenere in vita la memoria dei colleghi che dal Vietnam non tornarono. Insieme a Douglas Niven e Christopher Riley curò il libro L’altro Vietnam. La guerra attraverso l’obiettivo dei fotografi vietnamiti.

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