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A Roma cultura e arte alla Nuvola, da Patti Smith a Bill Viola

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Roma, 14 set. (askanews) - La Nuvola è stata in questi mesi il più grande centro vaccinale d'Italia e ora diventa un importantissimo polo per l'arte e la cultura a Roma. Dal 15 settembre fino al 29 giugno 2022 infatti nel centro congressi progettato da Massimiliano Fuksas si terrà la prima ediz...

Roma, 14 set. (askanews) – La Nuvola è stata in questi mesi il più grande centro vaccinale d’Italia e ora diventa un importantissimo polo per l’arte e la cultura a Roma. Dal 15 settembre fino al 29 giugno 2022 infatti nel centro congressi progettato da Massimiliano Fuksas si terrà la prima edizione di “Riemergere”, con oltre 100 eventi artistico-culturali di altissimo livello. Alla Nuvola arriveranno, fra gli altri, Patti Smith, il video artista Bill Viola, il regista teatrale Romeo Castellucci, la scultrice americana Janet Echelman. Tra i tanti eventi ci sarà anche, l’8 dicembre, la lettura da parte di Luca Zingaretti delle lettere inedite che Andrea Camilleri mandò alla madre da Roma tra il 1949 al 1960, in cui raccontava i suoi incontri con Anna Magnani, Jean Jenet, Jean Paul Sartre.

“Riemergere”, ideato da EUR Culture per Roma e realizzato da EUR S.p.A. con la direzione artistica di Oscar Pizzo, proporrà agli spettatori concerti, festival di cinema, videoarte, fotografia, fiere dell’editoria e dell’arte contemporanea, notti di musica fra jazz, gospel, taranta, indie e trap, incontri con i rappresentanti del mondo del giornalismo, della cultura e omaggi a icone pop. “People, Planet e Prosperity” sono le tre macro-sezioni in cui è divisa la programmazione di “Riemergere”, e saranno i tre pilastri sui quali poggerà il Summit Internazionale G20 che si terrà proprio alla Nuvola dal 30 al 31 ottobre.

L’Amministratore Delegato di EUR S.p.A. Antonio Rosati spiega: “Per noi la missione principale è fare i congressi, passare da 120 a 150 giorni, inizieremo anche a fare una iniziativa efficiente con le ambasciate nel mondo, per esaltare questo luogo. Però dobbiamo iniziare a fare gioco di squadra, perché il turismo è la più grande industria del mondo, e insieme alla cultura e all’enogastronomia,

Insieme all’Auditorium, insieme al Teatro dell’Opera e alle istituzioni noi dobbiamo giocare una grande carta”.