Sono stati denunciati con l’accusa di abbandono di minori due giovani turisti della Repubblica Ceca. I due avevano lasciato il figlio di quattro anni chiuso nell’abitacolo della loro auto, parcheggiata nei pressi di un campeggio. Pare non si sia trattato di una tragica dimenticanza bensì di un atto volontario. Provvidenziale l’intervento di un passante che ha salvato il piccolo rompendo il vetro dell’auto.
Salvato da un passante
Un bimbo di quattro anni è stato salvato da un passante che ha rotto il vetro della macchina dentro la quale era imprigionato. Accade a Punta Sabbioni, località turistica del litorale veneziano. Il bambino era stato abbandonato dai genitori, due turisti della Repubblica Ceca, in un parcheggio nei pressi di un camping. I finestrini chiusi e le sicure abbassate, solo la prontezza di un passante ha sottratto il piccolo a morte certa.
L’uomo, di cui si conosce solo l’impresa, passeggiava nei pressi del camping quando ha notato una piccola figura addormentata all’interno dell’auto in sosta e ha subito deciso di intervenire, rompendo il vetro in attesa dei soccorsi del 118 e del 112, subito allertati. Una mossa provvidenziale. Si stima infatti che all’interno dell’abitacolo, nel pomeriggio di una delle giornate più calde dell’anno, vi fossero dai 45 ai 50 gradi di temperatura.
Lasciato in auto volontariamente
Contrariamente a quanto accade nella maggioranza dei casi di cronaca che ogni estate affollano tristemente le pagine dei quotidiani, pare i genitori del piccolo miracolato fossero nella piena coscienza delle loro azioni. Erano lucidi quando hanno deciso di rinchiudere il figlio in un’auto parcheggiata sotto il sole di una giornata rovente.
Al momento del ritrovamento del bambino i due si trovavano sul lungomare Dante Alighieri. Pare che abbiano abbandonato il figlio per poter godere di una tranquilla passeggiata sul litorale veneto. Non si è trattata di semplice distrazione quindi, ma di una scelta, compiuta certo con leggerezza e incoscienza. Una leggerezza che poteva costare la vita del figlio indifeso.
Fortunatamente i soccorritori hanno trovato il bambino in buone condizioni, si è quindi ipotizzato che fosse lì solo da pochi minuti. Ai militari dell’Arma, una volta rintracciati i genitori, si sono affiancati i carabinieri della Compagni di San Donà che hanno fatto subito scattare una denuncia con l’ipotesi di abbandono di minori.
Denunciati i genitori
La coppia è stata denunciata ai sensi dell’articolo 591 del Codice Penale che condanna l’abbandono di minori, aggravato in questo caso dalle condizioni atmosferiche, che hanno rappresentato un serio rischio per la salute di un bambino così piccolo. Sono stati fortunati ma dovranno subire le conseguenze del loro gesto sconsiderato.