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Addio alla regista avellinese Chiara Rigione, è morta a 37 anni: era diventata mamma da poco

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Chiara Rigione, regista avellinese di 37 anni, è morta poche settimane dopo essere diventata madre: la notizia ha sconvolto la Campania.

La regista irpina Chiara Rigione è morta all’età di 37 anni: il decesso della donna, diventata madre da poco, ha gettato nello sconforto la città di Avellino e il territorio del Sannio in cui si dedicava a promuovere il cinema.

Addio alla regista avellinese Chiara Rigione, è morta a 37 anni: era diventata mamma da poco

Il mondo dello spettacolo è in lutto per la prematura e improvvisa scomparsa della regista Chiara Rigione, 37 anni. La donna era diventata madre solo poche settimane prima di spegnersi. Il cordoglio per la morte della regista è radicato non solo ad Avellino, città d’origine della defunta, ma anche a Benevento, dove da anni si dedicata alla promozione del cinema con la sua associazione Kinetta Spazio Labus.

Dopo aver ultimato gli studi classici ed essersi laureata in Ingegneria Energetica all’Università del Sannio, Rigione aveva deciso di dedicarsi alla sua più grande passione: il cinema. Con il trascorrere del tempo, era diventata una personalità nota e apprezzata nell’ambiente, partecipando spesso a incontri e festival in tutta Italia.

Il suo documentario “DentroOrsa”, incentrato sul tema dell’inclusione, era stato selezionato per il premio Rai Cinema Channel al Festival Internazionale della Cinematografia Sociale Tulipani di Seta Nera.

Il cordoglio sui social

Con la diffusione della drammatica notizia, sul web, si sono moltiplicati i messaggi di cordoglio per la dipartita di una delle più apprezzate personalità del mondo culturale cinematografico della Campania e non solo. Il Premio Zavattini, che la 37enne vinse nel 2019, ad esempio, ha ricordato: “Sei arrivata in Archivio sei anni fa e non sei più andata via. Timida e brillante, determinata e affettuosa, colta e militante. Dal tuo zavattiniano ‘Domani chissà, forse’, ai divertenti e profondi videoclip a base d’archivio fino alla scrupolosa selezione di film per il Festival UnArchive. Che meraviglia di persona. Ci mancherai”.

L’Arci Nazionale, invece, ha voluto ricordare la regista irpina con il seguente messaggio: “Ci ha lasciato Chiara Rigione, compagna e amica speciale, che tanti di voi hanno conosciuto per le sue collaborazioni durante Strati della Cultura e nell’ultimo Congresso nazionale. Chiara era presidente del Kinetta spazio Labus, circolo di Arci Benevento APS – Comitato provinciale che si occupa della promozione e diffusione della cultura cinematografica ed era una talentuosissima montatrice e regista. Resistere e portare il cinema e la cultura in territori marginali era il suo lavoro e la sua passione. Chiara ha affrontato gli ultimi tempi con grande coraggio e dignità, è riuscita a diventare madre poche settimane fa mettendo alla luce la splendida Diana. Stamattina il suo cuore ha smesso di battere. Ci lascia le sue splendide immagini che ci accompagneranno sempre. Il suo bisogno di poesia, il suo sguardo che bruciava la pesantezza delle parole, che risvegliava le emozioni, il suo sorriso dolce, la sua luce”.