> > Aereo fuori pista, pilota evita una tragedia

Aereo fuori pista, pilota evita una tragedia

aereo nepal

Il decollo fallito è avvenuto a Kathmandu, Nepal.

Una giornata complicata all’aeroporto internazionale Trubhuvan di Kathmandu (Nepal): un incidente aereo ha bloccato la scalo per ore, con diversi voli annullati.

Decollo fallito

Grazie all’abilità e alla prontezza di riflessi del pilota, non ci sono state gravi conseguenze, soprattutto per i passeggeri. Sono state comunque dodici ore, fra ieri sera e stamattina, di apprensione e soprattutto di emergenza, a causa del fallimento di un decollo. L’aereo della compagnia malaysiana Malindo Air, diretto a Kuala Lumpur, è finito nella zona sabbiosa di sicurezza di fine pista. Le 139 persone, tra passeggeri e personali della compagnia, a bordo del velivolo sono fortunatamente rimaste illese, secondo quanto ha dichiarato Premi Nath Thakun, portavoce dell’aeroporto internazionale Tribhuvan di Kathmandu. Il quotidiano The Himalayan Times, il primo organo della stampa a riportare l’accaduto, ha precisato che le operazioni di volo sono riprese nuovamente quando il Boeing 737 è stato spostato dalla pista, precedentemente messa in sicurezza. Prima di rimuovere il velivolo, il serbatoio del carburante è stato svuotato.

Aeroporto bloccato

Almeno quattro voli internazionali in partenza, tra cui quelli delle compagnie Nepal Airlines e Himalaya Airlines, sono stati cancellati a causa della chiusura dell’aeroporto. Cinque voli in arrivo- delle compagnie China Southern, Jet Airways e Malasyan Airlines- sono atterrati in altri scali. L’incidente infatti ha causato problemi a numerosi voli in andata e in ritorno, per via dello scalo paralizzato durante la notte.

L’incidente precedente

L’incidente di giovedì sera non è paragonabile a quanto era accaduto poco più di un mese fa, sempre all’aeroporto internazionale di Kathmandu. Un aereo della compagnia Us-Bangla Airlines, compagnia privata bengalese, si era schiantato vicino alla pista. L’aereo aveva perso velocità in fase di atterraggio; a contatto con il suolo il velivolo aveva sbandato, precipitando su un campo di calcio limitrofo e incendiandosi. Uno dei passeggeri sopravvissuti, perché uscito prontamente dal velivolo dopo lo schianto, aveva riferito che l’aereo oscillava pericolosamente: “Ha iniziato a ‘ballare’ molto e poi si è sentito un forte colpo. Ero seduto vicino a un finestrino e sono riuscito a scappare”. Il velivolo era decollato alle 12.30, ora locale, dall’aeroporto internazionale Hazrat shahjalal di Dacca. I passeggeri a bordo erano 67, più 4 membri di equipaggio. L’aereo era un Bombardier Dash Q-400, progettato per trasportare 76 persone al massimo. Il bilancio è stato di 50 vittime. 30 persone erano state soccorse e trasportate d’urgenza negli ospedali della capitale. Le operazioni di volo nell’aeroporto erano state immediatamente sospese. Secondo il portavoce dell’aeroporto Tribhuvan, Premi Nath Thakun, i vigili del fuoco, il personale medico e tecnico si erano subito recato sul posto per le urgenti operazioni di soccorso. Purtroppo, per i 50 passeggeri non c’era stato nulla da fare.