Sale la tensione sul suolo dell’Unione Europea fra la Rusisa e il nostro Paese, con un annuncio arrivato con un post sui social pochissime ore fa: l’Aeronautica Militare ha messo in moto nelle scorse ore due mezzi, per la precisione due aerei Eurofighters, per intercettare alcuni aerei russi che si sono pericolosamente avvicinati ai confini Nato. Il decollo dei mezzi dell’Aeronautica Militare italiana è avvenuto fra ieri e oggi in Polonia.
Le immagini
L’Aeronautica Militare italiana ha confermato di aver messo in campo due mezzi speciali della sua flotta con un tweet pubblicato poche ore fa. Nelle immagini vediamo i due mezzi pronti per partire e successivamente in volo, impegnati nella cosiddetta fase di Airpolicing.
#Scramble
Due nuovi decolli su allarme per gli #Eurofighter dell’#AeronauticaMilitare impegnati in attività di #AirPolicing in Polonia.
I caccia italiani sono decollati, ieri e oggi, per intercettare aerei russi in volo a ridosso dei confini #NATO pic.twitter.com/xpPw0inKJr— Aeronautica Militare (@ItalianAirForce) October 21, 2022
L’air policiing, nel caso specifico, è la gestione degli spazi aerei di paesi membri o legati da accordi di difesa che non siano dotati di una propria aeronautica militare. Quella attuata dall’Italia nei confronti dei velivoli russi è dunque un’operazione molto precisa che punta in qualche modo a servire come deterrente rispetto a qualsivoglia azione della flotta aerea in mano alle truppe di Vladimir Putin.
Segnali, questi, molto chiari da parte delle truppe italiane, impegnate negli ultimi giorni insieme alle altre forze NATO in operazioni ad hoc che hanno un obiettivo preciso: lanciare un messaggio al presidente russo, seppure in modo per così dire “pacifico”.