Felice Emmanuele Paolo de Chiara La polizia statunitense ha ucciso un afroamericano che era in sedia a rotelle. Dopo le proteste dei Black Lives Matter (BLM), continuano gli arresti brutali e le violenze da parte delle forze dell’ordine.
Afroamericano in sedia rotelle ucciso dalla polizia negli Stati Uniti
L’uomo ucciso si chiamava Anthony Lowe e si trovava a Huntington Park, nel sud della California. La vicenda risale al 26 gennaio 2023 e le forze dell’ordine stanno ancora indagando sul caso dato che non esiste una versione definitiva della dinamica dell’omicidio. Gli agenti di polizia hanno cambiato più volte la dinamica del’accaduto e questo sta rallentando le indagini. Stando a quanto è stato riportato dalla stampa statunitense, la polizia era stata chiamata perché Lowe, sebbene in sedia a rotelle, avrebbe accoltellato una persona. Gli agenti avrebbero dunque aperto il fuoco solo dopo essere stati minacciati dal giovane afroamericano disabile che ha poi tentato una disperata fuga.
Le parole della famiglia di Anthony Lowe
Una morte, quella di Anthony Lowe, che si sarebbe potuta evitare perché sarebbe bastato arrestarlo secondo i protocolli senza eccedere con la violenza e senza usare armi. Non è stato infatti esploso solo un proiettile, ma ben dieci. La famiglia di Lowe chiede adesso giustizia. La sorella del giovane afroamericano ha rilasciate delle dichiarazioni al Guardian:
“Sono straziata e piena di rabbia. Non capisco perché hanno fatto questo ad un uomo sulla sedia a rotelle, mi devono spiegare perché usare una pistola contro un uomo che non ha gambe”.
