Martina Marraro Finisce in ospedale una giovane ragazza di 27 anni, dopo una forte lite con il fidanzato. Le sue condizioni sono gravi
La confessione ai carabinieri
E’ accaduto a Morciano di Leuca, nel Salento: Giorgio Vitali, agricoltore di 30 anni ha accoltellato la sua fidanzata durante una lite. Dopo averla assalita, pentendosi dell’orrido gesto, ha subito chiamato il 118, con la speranza di poterle salvare la vita. In un primo momento, ha riferito ai soccorsi che la ragazza era caduta. Tuttavia dopo l’interrogatorio con i carabinieri, durato più di due ore ha confessato di averla accoltellata. La lite è nata per motivi di gelosia ed è sfociata nell’ennesimo caso di violenza femminile. “Sono stato io” , queste le parole rilasciate all’avvocato Paolo Pepe. In un primo momento, aveva negato tutto, dichiarando di non aver passato con lei la serata, ma di averla trovata in una pozza di sangue, con il corpo martoriato dalle ferite.
Le condizioni sono gravi
Giorgio Vitali è conosciuto da tutti come un bravo uomo, che si dedica al lavoro e alla famiglia, nonostante l’atto di violenza commesso nella notte di ieri, 2 settembre. I due si trovavano a casa del nonno di lei, poichè la ragazza si recava spesso dall’anziano per accudirlo. Al momento dell’aggressione però stava già dormendo, in un’altra stanza della casa. Secondo quanto riportato dai medici, la donna sarebbe stata colpita da sette coltellate. Al momento si trova ricoverata presso l’ospedale di Tricase in provincia di Lecce, le sue condizioni sono gravi, ma non è in pericolo di vita. L’uomo è in carcere, con l’accusa di tentato omicidio.
