Il Ferakalsa, tradizionale appuntamento con il Teatro Ditirammu, palestra della grande Emma Dante, apre con Geynest under gore.
Il lavoro prende spunto da un viaggio a Sarajevo, dalla forza toccante delle sue rovine di guerra, dall’introspezione di un’inquietudine, che comincia a giocare, individualmente, con ciò che si è stati nell’infanzia, con ciò che siamo e viene disatteso nel presente. Attraverso la danza si ricerca l’essere umano nella sua matrice mitologica; si indaga una memoria mai risolta, fatta di desideri semplici e di segreti ingenui. Si predilige un’attenzione al linguaggio del corpo, alle sue voci emotive, che lo attraversano vigorose dal profondo della sua materia, per aprirsi nel silenzio.
ideazione e danza Alessandra Cristiani
creazione musicale Jed Whitaker Caviar spectator trio Claudio Moneta
disegno luci Gianni Staropoli
Al via il Ferakalsa 2011
Il Ferakalsa, tradizionale appuntamento con il Teatro Ditirammu, palestra della grande Emma Dante, apre con Geynest under gore. Il lavoro prende spunto da un viaggio a Sarajevo, dalla forza toccante delle sue rovine di guerra, dall’introspezione di un’inquietudine, che comincia a giocare, indiv...