La Juventus non può prescindere da Alessandro Del Piero che è l’unica bandiera ad eccezione di poche altre a dare un senso al gioco del calcio. Infatti vi sarà a breve un confronto con la dirigenza per il prolungamento del contratto. La sensazione è che dopo le non rimandabili esigenze di questa finestra di mercato invernale, che si chiuderà con la fine del mese di gennaio, il presidente Andrea Agnelli inviterà il capitano nella sede di corso Galileo Ferraris per riflettere e condividere un accordo che dovrà tener conto di due coordinate fondamentali: cosa ha fatto Alex nella Juventus e cosa potrà ancora fare. Se per la prima parlano due numeri secchi, 661 partite e 280 gol, record assoluto bianconero, per la seconda si sta “esprimendo” la stagione che Del Piero ha sinora disputato. Risultando, tra l’altro, l’attaccante e il giocatore in assoluto più presente con 29 gare, oltre che il bomber più prolifico dopo Quagliarella. Con questi punti cardinali non si potrà che approdare a un accordo: e così la Juve offrirà al capitano il prolungamento del contratto in scadenza e Alex lo accetterà per scrivere il finale più degno a una delle storie più incredibili che il calcio italiano abbia mai offerto. Fatale che il “modulo” apparterrà a quelli dell’ultima generazione, ma qui siamo ai dettagli di cui è prematuro parlare. Di questi particolari, peraltro, toccherà ai commercialisti e agli avvocati occuparsi. L’importante era che intorno alla questione si alzasse la nebbia. Quella che sinora aveva impedito di vedere con chiarezza i contorni della vicenda. Ora, piano piano, tutto diventa più limpido e così il tempo della verità non può essere differito più di tanto.
Alex Del Piero e la Juve il matrimonio continuerà

La Juventus non può prescindere da Alessandro Del Piero che è l'unica bandiera ad eccezione di poche altre a dare un senso al gioco del calcio. Infatti vi sarà a breve un confronto con la dirigenza per il prolungamento del contratto. La sensazione è che dopo le non rimandabili esigenze di qu...