> > Alfonso Signorini prima dell'accettazione di sé: "Con le ragazze in camporella"

Alfonso Signorini prima dell'accettazione di sé: "Con le ragazze in camporella"

Alfonso Signorini camporella

Alfonso Signorini prima dell'accettazione di sé: il conduttore del GF Vip fa una confessione molto intima.

In occasione del matrimonio di Alberto Matano e Riccardo Mannino, Alfonso Signorini ha pubblicato sul settimanale Chi una sua confessione molto intima. Il conduttore del GF Vip ha ammesso che, prima dell’accettazione di sé, ha fatto di tutto per apparire ‘normale’ come gli altri, arrivando anche a portare le ragazze in camporella.

Alfonso Signorini prima dell’accettazione di sé

Da anni e anni Alfonso Signorini ha fatto coming out, ma prima di questo momento ha patito molto. Prendendo spunto dal recente matrimonio di Alberto Matano e Riccardo Mannino, il conduttore ha scritto una lunga lettera sul settimanale Chi. Prima di arrivare all’accettazione di sé, avvenuta quando aveva 28 anni, Alfonso ha provato ad uniformarsi ai ragazzi della sua età. Si legge: 

“Se penso a me bambino mi guardo con tanta tenerezza. Un bambino in prigione. Guardavo le bambole di mia sorella, le pettinavo di nascosto, ma l’orecchio era sempre vigile: appena sentivo i passi della mamma e del papà avvicinarsi alla mia cameretta, ritornavo a giocare con le macchinine”. 

Alfonso Signorini: la confessione intima

Un’infanzia e un’adolescenza difficili, che hanno visto Alfonso lottare contro se stesso. Ha scritto: 

“Guardavo i film della Disney. Avrò visto, non esagero, migliaia di volte la scena in cui la Fata Smemorina agghinda Cenerentola per il ballo al castello del suo Principe Azzurro. A Carnevale io scelsi proprio quel costume, da principe azzurro, mentre tutti i miei compagni erano vestiti da Zorro o da cowboy. (…) Crescendo, dentro di me, sentivo che avrei passato il resto della mia vita a nascondermi. Mi facevano compagnia solo gli eroi del mondo antico. Quel mondo dove gli uomini erano amici fra loro e non dovevano vergognarsene“.

Signorini sapeva benissimo quello che sentiva dentro, ma temeva il giudizio degli altri. Viveva in una vera e propria prigione, tanto da essere arrivato a fare cose di cui oggi si pente. 

Alfonso portava le ragazze in camporella

Il conduttore del GF Vip ha confessato: 

“Per anni, per sentirmi più integrato e meno isolato, ho fatto quello che non avrei mai voluto fare. Ho imparato a dire parolacce (perché così facevano i maschi del mio quartiere), ho portato le ragazze in camporella (e me ne sono pure vantato con gli amici). Ma per me sognavo altro e guardavo sottocchio i compagni più carini. (…) Per anni ho vissuto una vita parallela, nascosta, oscura. Mi sentivo fuori posto ovunque e vivevo col terrore di essere scoperto. (…) Non voglio parlarvi delle sofferenze che ho patito”. 

Una lettera intima, che sembra essere scritta di getto. Una confessione, un modo per svuotarsi completamente delle sofferenze patite, ma allo stesso tempo una richiesta di scuse a quanti si sono sentiti feriti da lui.