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Allarme bomba al Ministero della Salute a Roma: evacuati tutti i dipendenti

Ministero della Salute bomba

A Roma, presso il Ministero della Salute, è arrivato un allarme bomba. Evacuato subito l'edificio, c'era anche Speranza.

Al Ministero della Salute, a Roma, a causa di un allarme bomba è stato evacuato prontamente l’edificio. Lo scopo è stato quello di dare la possibilità, alle forze dell’ordine, di operare in condizioni di sicurezza. Sul posto sono arrivati artificieri, carabinieri e agenti di polizia. In sede, si trovava anche il ministro Roberto Speranza.

Allarme bomba al Ministero della Salute a Roma: il caso

Mobilitati i soccorsi, la prima valutazione è stata fatta per comprendere se si trattasse di un pericolo reale o di una telefonata indimidatoria. Da quanto emerso, l’allarme bomba sarebbe scattato nel momento in cui è arrivata una chiamata anonima che segnalava la presenza di un ordigno all’interno della struttura.

Al momento, sia i carabinieri che la polizia stanno indagando su entrambe le sedi del ministero; sia in quella sita in viale Giorgo Ribotta che in quella che si trova in Lungotevere Ripa. Intanto, la sede/magazzino in Via dei Carri Armati, che ospita materiale medico, è stata evacuata per precauzione. La comunicazione ai dipendenti è stata quella di non poter fare rientro in ufficio prima delle 14.

Roberto Speranza, ministro della Salute, si trovava in sede questa mattina.

In corso le indagini per verificare l’identità della persona che ha fatto la segnalazione

Ancora ignota l’identità della persona che, questa mattina, avrebbe fatto la segnalazione. In corso le indagini per verificare di chi si possa trattare, se si tratti di un’intimidazione seria o semplicemente dello scherzo di un mitomane.

L’obiettivo è scoprire la verità, così da prevenire eventuali minacce che potrebbero attentare davvero alla sicurezza pubblica.

La telefonata, secondo i fatti, sarebbe arrivata al centralino del dicastero. L’intervento delle forze dell’ordine è stato immediato dopo l’allerta. Sul campo, sono in corso attualmente delle operazioni molto delicate per condurre le appropriate indagini del caso.