Redazione Notizie.it Sebbene il pesce sia una parte importante dell’alimentazione umana e fornisce importanti sostanze nutritive, è anche uno degli allergeni alimentari più comuni nei bambini.
Sintomi
Una reazione allergica al pesce può includere una varietà di sintomi che vanno da orticaria, al prurito, crampi, diarrea e vomito. La gravità dei sintomi dipende dalla misura della reazione allergica. In reazioni gravi, i bambini possono avere tosse, respiro sibilante, hanno difficoltà respiratorie e perdono conoscenza. Una grave reazione allergica al pesce può causare anafilassi. Quei bambini che hanno l’asma e altre allergie alimentari hanno un aumentato rischio di anafilassi che è una patologia estremamente grave che richiede cure mediche immediate.
Ritardare l’esposizione
E’ possibile prevenire o ritardare lo sviluppo di allergie alimentari nei bambini, non introducendo cibi solidi nell’alimentazione fino a quando un neonato non raggiunge l’età di sei mesi. L’American Academy of Pediatrics consiglia di evitare il pesce ai bambini di età inferiore ai tre anni.
Prevenzione
La chiave per prevenire le reazioni allergiche nei bambini è evitare l’esposizione agli allergeni. I bambini che hanno allergia al pesce grave possono avere una reazione solo con il contatto con il pesce o anche respirare i vapori di cottura. I bambini con allergia al pesce e gli adulti che si occupano di loro devono essere consapevoli che prodotti alimentari meno evidenti potrebbero contenere il pesce. Questi includono la salsa barbecue e il polpettone, condimenti per insalata contengono spesso acciughe.
