Redazione Notizie.it Lunedi 11 giugno 2018 il centro meteo della Regione Lombardia ha lanciato un’allerta meteo e ha avvisato per una probabile situazione di criticità. Sono previsti forti temporali e il comune di Milano ha disposto l’attivazione del Centro operatico comunale (Coc) per far partire l’attivazione del piano di emergenza nel caso in cui si rivelasse necessario.
Preoccupazione soprattutto per i livelli dei fiumi Seveso e Lambro che saranno costantemente monitorati; sono pronti ad intervenire la Protezione Civile del Comune di Milano, che ha già attivato il radar, e anche la Polizia locale.
I casi precedenti
L’alta preoccupazione legata ai livelli idrometrici dei fiumi è dovuta al fatto che già in passato avessero causato notevoli danni al capoluogo lombardo. L’8 luglio 2014 la città si allagò per l’esondazione del Seveso e varie abitazioni rimasero per una buona parte della giornata senza elettricità, le cantine e i negozi si allagarono; in alcune parti della città, soprattutto la zona Niguarda e il quartiere Isola, le strade furono completamente invase dall’acqua e le vie si trasformarono in veri e propri torrenti e le piazze in laghetti.
Alcune fermate della metropolitana milanese furono costrette a chiudere e i mezzi di superficie dovettero cambiare i percorsi per evitare le zone più malridotte della città; non pochi furono i disagi e i ritardi alla circolazione che i pendolari di alcune linee ferroviarie, in particolare lungo la linea Milano-Seveso-Asso, dovettero sopportare.
