Giampiero Casoni Un fascicolo bis su quella squallida vicenda con il Vaticano che avvia un’indagine per pedofilia contro il cardinale Jean Pierre Ricard: dopo l’indagine della Procura di Marsiglia e l’ammissione dell’altro prelato anche la Chiesa indaga. La Santa Sede ha fatto sapere infatti che dopo l’ammissione del cardinale francese Jean Pierre Ricard, di avere abusato di una 14enne quando era parroco, ha deciso di avviare “una investigatio praevia”.
Indagine per pedofilia del Vaticano su Ricard
L’investigazione sarà a carico del cardinale vescovo emerito di Bordeaux e presidente della Conferenza episcopale francese dal 2001 al 2007. A dare menzione dell’avvio dell’istruttoria è stato in queste ore il portavoce del Vaticano, Matteo Bruni. Ha dichiarato Bruni: “A seguito degli elementi emersi negli ultimi giorni e della dichiarazione resa dal cardinal Ricard per completare l’esame di quanto accaduto, si è stabilito di dare inizio ad una investigatio praevia”.
Che cosa è una “investigatio praevia”
“Si sta ora valutando la persona più indicata a condurla con la necessaria autonomia, imparzialità ed esperienza, in considerazione anche del fatto che le autorità giudiziarie francesi hanno un fascicolo aperto sul caso”. La prassi vuole che non si parta con un processo canonico finché le autorità giudiziarie di un Paese, in questo caso la Francia, non abbiano chiuso il proprio.
