Laura Baiardi Argomenti trattati
Sulla bacheca del Polo didattico delle Piagge dell’Università di Pisa è apparso un annuncio d’affitto davvero molto selettivo: “Affittasi camera singola con cucina, bagno e lavatrice, a 200 metri dal Cnr, solo a maschi italiani”. Un messaggio che è sembrato non solo sessista, ma anche intollerante ad una ex studentessa dell’Ateneo.
Ex studentessa di Pisa indignata
Il giornale Repubblica.it di Firenze ha intervistato la ragazza di Pisa. “Io alloggiavo nella Casa dello Studente dei Praticelli” ha affermato l’ex studentessa “Ho avuto modo di trascorrere le giornate con giovani provenienti da tutto il mondo: francesi, albanesi, moldavi, romeni, siriani. La ricchezza stava proprio nella possibilità di confrontarsi con altre realtà”. Un giornalista di Repubblica.it ha chiamato il numero di Pisa presente sul volantino. La locatrice dell’appartamento ha dovuto giustificare la sua ricerca riservata a soli italiani maschi.
La proprietaria si giustifica
La donna che ha affisso l’annuncio in bacheca ha dovuto trovare una giustificazione valida per l’annuncio decisamente fuori dal comune da lei pubblicato e per aver ristretto così tanto il campo di ricerca. “La camera è ancora libera e nell’appartamento ci sono altri due ragazzi. Uno di loro è qui da diversi anni e vorremmo affittare a un altro maschio”. Alla domanda se avesse qualcosa contro chi proviene da altri Paesi, la donna ha risposto: “Siamo tutti uguali ma, insomma, credo che gli inquilini che sono italiani si trovino meglio con altri italiani. Gli stranieri hanno delle esigenze diverse”. Alla fine delle domande poste dal giornalista di Repubblica.it, la proprietaria dell’immobile ha finalmente ammesso: “La verità è che per scelta ho sempre affittato solo a italiani”.
L’ex studentessa parla di Salvini
L’intervista rilasciata dalla giovane studentessa che per prima ha rilevato la scorrettezza dell’annuncio è proseguita sui temi della multiculturalità e dell’uguaglianza. “Ho sempre pensato che Pisa fosse una delle città più multiculturali d’Italia”, ha detto la giovane. “Qualche anno fa nessuno si sarebbe mai sognato di mettere un cartello dal sapore tanto razzista. Magari, se si fosse fatto avanti qualche straniero, la proprietaria avrebbe finto di aver già affittato la stanza”. La ragazza ha concluso le sue dichiarazioni esprimendo il proprio pensiero sul clima attuale della città, imputando il crescente sentimento di intolleranza alle recenti svolte nel panorama politico nazionale: “Oggi tutto sembra lecito e naturale. Con la politica di Matteo Salvini e della Lega, tutto è concesso e sono stati sdoganati anche l’odio e la paura nei confronti del diverso”, ha dichiarato la giovane.
