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Anziana trovata morta di freddo con i polsi legati, è giallo

Anziana

Giallo: un'anziana è stata trovata con i polsi legati in stato di semi-assideramento, poi morta durante i soccorsi.

Arquata Scrivia, vicino Alessandria: nella notte, in un piccolo comune tra Piemonte e Liguria, un’anziana è morta in circostanze poco chiare. Era stata trovata trovata nella propria abitazione dal figlio, in stato di semi-incoscienza, con i polsi legati e distesa sul letto. Il fatto è avvenuto ieri, Martedì 6 Febbraio, intorno alle 17.00. L’anziana donna, Iginia Fabbri, 71 anni, è morta per assideramento durante l’opera di soccorso prestata dal 118. Non c’è stato molto da fare la signora Fabbri: la causa della morte, da un primo riscontro, sembra proprio essere stata l’ipotermia. Si attendono i risultati dell’autopsia per stabilire con esattezza la causa della morte dell’anziana signora. Sul posto, a seguito dei soccorso del 118, sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Novi Ligure e di Arquata Scrivia. Al loro seguito anche il magistrato di turno per le indagini.

L’anziana

Il luogo del giallo è Pellino, una frazione di Arquata Scrivia, vicino Alessandria, un paesino di circa 6000 anime, dove tutti conoscono tutti. La donna è stata trovata con i polsi legati. Tuttavia la Fabbri al momento del ritrovamento non era imbavagliata. Oltretutto la casa presso cui è stata ritrovata non era la propria residenza, ma la seconda casa di famiglia. I Carabinieri avevano inizialmente ipotizzato per una rapita finita in tragedia. Da una prima indiscrezione sembrava infatti che gli ipotetici rapinatori avessero solo immobilizzato la Fabbri, senza ucciderla. Ma l’ipotesi della rapina finita male sta perdendo rapidamente terreno. Infatti nella casa in questione non vi sono oggetti di valore. Solo del mobilio vecchio, suppellettili e oggetti accatastati in maniera disordinata. Oltre a ciò pare non siano stati rilevati ancora segni evidenti di effrazione all’interno dell’abitazione ed era priva di elettricità. Potrebbe dunque essere stata portata o attirata presso l’abitazione in questione. Al momento il figlio della donna deceduta sta collaborando con gli inquirenti per ricostruire le ultime ore dell’anziana madre.

Ancora le indagini sono in corso e vari esami sono stati disposti, nella speranza di poter ottenere nuovi elementi che svelino il giallo delle ultime ore della signora Iginia Fabbri. Al momento si ipotizza che le cause della morte siano state dovute a una insufficienza respiratoria, aggravata dall’ipotermia. Le strane circostanze intorno al suo imprigionamento e morte costituiscono un vero e proprio mistero. Un mistero su cui speriamo gli investigatori possano fare piena luce.