> > Aquavitae 2011 - Fabryka e I Sei Ottavi

Aquavitae 2011 - Fabryka e I Sei Ottavi

default featured image 3 1200x900

Unione europea_PO Fesr Puglia 2007/2013 Asse IV 4.1.2.4.3.2– Regione Puglia/Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo – Teatro Pubblico Pugliese – Viaggiare in Puglia – Teatro Kismet OperA media partner POOL e CoolClub presentano MOMArt Musica Rete dei festival estivi MOMArt 201...

rino gaetano

Unione europea_PO Fesr Puglia 2007/2013 Asse IV 4.1.2.4.3.2– Regione Puglia/Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo – Teatro Pubblico Pugliese – Viaggiare in Puglia – Teatro Kismet OperA

media partner POOL e CoolClub

presentano
MOMArt Musica
Rete dei festival estivi MOMArt 2011
Aquavitae 2011
20 e 21 luglio/ 27 e 28 luglio
c/o Teatro Kismet

Entra nel vivo il festival “Aquavitae” organizzato dalla Otium records di Franco Muciaccia e capofila dell’Ats “Rete dei festival estivi MOMArt”.
Sul palco allestito negli spazi esterni del Teatro Kismet OperA di Bari, mercoledì 20 e giovedì 21 luglio l’appuntamento sarà con il meglio della musica indie e pop della scena pugliese e nazionale: mercoledì 20 alle 22 i Fabryka guidati da Tiziana Felle presenteranno il loro nuovo lavoro “5 days”, seguiti poi dal duo salentino Girl with The Gund (ingresso 6 euro, info 080.55876.78 o
www.teatrokismet.org/atsmomartmusica); il giorno dopo, giovedì 21 alle 22, lo spazio sarà invece per il delicato omaggio a Rino Gaetano, nel trentennale della sua scomparsa, offerto dalla formazione Il Sei Ottavi (ingresso 10 euro).

Il lavoro che i Fabryka presentano al Kismet “5 Days” (scritto, prodotto e registrato nei cinque giorni più felici della primavera 2011) è il diario di una band in continua evoluzione che, nel giro di cinque anni di carriera ha vissuto numerose trasformazioni nel suono e nella line-up, fino a giungere a un’inedita formazione a cinque che, per la prima volta insieme in sala d’incisione, ha concepito e realizzato i cinque brani che compongono questo lavoro.
Spiega il gruppo barese: “il numero cinque per il matematico e filosofo Pitagora è quello dell’unione tra maschile e femminile: l’armonia che domina gli opposti e diventa ciò che chiamiamo usualmente con nome d’amore. I Fabryka credono nelle coincidenze. È presumibile che credano nell’amore. E nella magia.
La stessa magia che si ritrova nella voce cristallina di Tiziana Felle che incede con passi fermi sul filo sottile ma infrangibile degli arrangiamenti realizzati dalla band, con l’ausilio di macchine pensanti e dita che inseguono l’ispirazione sulle corde sottili e spesse, sui tasti dolenti e gaudenti, sulle partiture che si lasciano scrivere e vivere mentre si fanno canzoni. Le composizioni dei Fabryka sono delicati meccanismi di ritmo e melodia, vivono di precari equilibri emotivi, si muovono armoniosamente in un mondo circostante in cui predomina il frastuono e ciò le rende riconoscibili, personali, uniche: canzoni per bambole di carillon ferme da secoli, in attesa di ritrovare la voglia di danzare.
I Fabryka sono cinque ragazzi che sanno ascoltare e dare densità al silenzio, che sanno cogliere segnali impercettibili nei sospiri; cinque musicisti alle prese con le loro vivaci creature diurne nate per la vita en plen air su cui si baluginano talvolta riflessi lunari di dream pop. La loro soluzione musicale è spiazzante, caratterizzata da un entusiasmo fanciullesco costantemente venato di malinconia, ché così è la vita: Day in, day out”.
La loro esibizione sarà quindi seguita dal duo salentino Girl With The Gun, fresco vincitore del Premio Puglia Sounds al festival “Bisceglie Push Up – Sospiri per la Musica” e composto da Matilde Davoli (Studio Davoli) e Andrea Mangia (in arte Populous, che incide per la storica Morr Music di Berlino).
Il loro sound, sospeso tra il new folk e l’elettronica, è stato lodato dalle principali testate italiane e non, e paragonato alle migliori formazioni che impazzano sui portali della musica indie internazionale, come pitchfork o stereogum.
Giovedì 21 sarà invece il turno de I Sei Ottavi impegnati nell’omaggiare il genio di Rino Gaetano, nel trentennale della sua morte.

I SEI OTTAVI sono una band tributo (irpino-romana) del cantautore calabrese e romano di adozione Rino Gaetano.
La forte passione per la musica e per il cantautorato italiano avvicinano i due fratelli irpini, Antonio e Salvatore Capobianco allo studio rispettivamente del piano e della chitarra.
E’ proprio in queste vesti che iniziano a muovere i primi passi nel panorama musicale romano già a partire dal 1994, esibendosi in svariati locali notturni con musica live.
Il grande amore per Rino Gaetano è sempre stato radicato in loro e la voglia di far conoscere e trasmettere la musica e le parole del cantautore Calabro-Romano spinge Antonio e Salvatore a concentrare principalmente i loro studi nell’analisi della discografia Riniana.
La Tribute Band, formatasi nel 2002, nasce come esigenza di voler rendere così omaggio ad uno dei maggiori cantautori di storie e di vite reali che, seppur scomparso prematuramente, trova sempre una collocazione ben precisa e solida nella cultura musicale italiana.
Si aggiungono così nuovi elementi: oltre alla voce di Antonio Capobianco e alla voce e chitarra di Salvatore Capobianco, il gruppo sarà poi così costituito anche da: Emanuele Felici alla chitarra elettrica; Stefano Napoli al basso; Dario Esposito alla batteria; Christian Vilona al sax;Enzo Di Santo alla tastiera.
L’impegno sociale di Rino Gaetano trova ne I Sei Ottavi dei discepoli attenti e fedeli che portano avanti in locali, piazze e manifestazioni il “verbo Riniano” con passione e spiccata veridicità. L’elevatissimo numero di concerti, oltre 200, non solo a Roma, ma nella maggior parte delle regioni d’Italia, testimonia senza ombra di dubbio la grande professionalità raggiunta.

Bari(Bari)
Teatro Kismet OperA
ore 22.00
ingresso a pagamento
Info. 080.5797667