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Archie Battersbee, il 12enne a cui il tribunale vuole staccare la spina contro il volere dei genitori

Archie Battersbee

La Corte Suprema del Regno Unito vuole staccare la spina ad Archie Battersbee, 12enne in coma dal 7 aprile 2022. La madre non accetta questa decisione.

Nel Regno Unito i giudici della Corte Suprema hanno deciso che al 12enne Archie Battersbee può essere staccata la spina che lo tiene in vita. I familiari del ragazzino sono contro la decisione dei giudice e vorrebbero tenerlo in vita.

La storia di Archie Battersbee e la sentenza della Corte Suprema

Come è riportato su EuropaToday, Il 7 aprile 2022, a Southend, nell’Essex, il giovane Archie Battersbee ha improvvisamente perso conoscenza ed è andato in coma. I medici a cui si è affidato, ossia quelli del Royal London Hospital hanno dichiarato che la sua condizione è irreversibile e il 12enne è condannato a vita alla morte cerebrale e le possibilità di recupero pari a zero. A tal proposito, la giudice Justice Arbuthnot ha decretato in primo grado: “Autorizzo i medici dell’ospedale Royal London a cessare la ventilazione meccanica di Archie Battersbee, a estubarlo, a cessare la somministrazione di farmaci e a non tentare alcuna rianimazione cardiopolmonare su di lui quando cessa il battito cardiaco o lo sforzo respiratorio. I passi che ho indicato sopra sono legittimi“.

La reazione della madre di Archie Battersbee alla sentenza

Distrutta e delusa dalla sentenza della giudice è Hollie Dance, madre di Archie Battersbee. La donna ha detto di credere in un miracolo in quanto Dio più volte ha fatto tornare in condizioni di normalità persone cerebralmente morte. Al di là della sua fede, la donna ha commentato la sentenza affermando: “Sono devastata ed estremamente delusa dalla sentenza emessa oggi dopo settimane di battaglia legale e intendo restare accanto al letto di mio figlio. Il mio istinto di mamma mi dice che Archie è ancora qui“. Hollie Dance ha poi attaccato i giudici e i medici dicendo di essere disgustata dal loro atteggiamento. La donna e i suoi legali presenteranno ricorso.