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Arcobaleno lunare: quando si verifica

arcobaleno lunare quando si verifica

Non ha l'aspetto di un ponte, quindi non si può sperare di trovare la pentola d'oro ai suoi piedi, ma l'arcobaleno lunare è comunque uno spettacolo favoloso La natura non finisce mai di stupirci ed i fenomeni celesti sono spesso i più affascinanti che si possano osservare. L’arcobaleno, ad ese...

Non ha l’aspetto di un ponte, quindi non si può sperare di trovare la pentola d’oro ai suoi piedi, ma l’arcobaleno lunare è comunque uno spettacolo favoloso

La natura non finisce mai di stupirci ed i fenomeni celesti sono spesso i più affascinanti che si possano osservare. L’arcobaleno, ad esempio, è stato al centro di miriadi di leggende, canzoni, opere letterarie fin dalla notte dei tempi: i suoi sette colori vengono sempre osservati con emozione e meraviglia, nonché costantemente immortalati nelle fotografie.

Forse non tutti sanno che, oltre a quello che si forma di giorno con la prima occhiata di sole dopo un forte temporale, esiste anche un arcobaleno notturno, ben più raro, che per un effetto ottico si può formare intorno alla Luna: il Moonbow (arcobaleno lunare) si verifica sempre e solo nella parte di cielo opposta alla posizione del nostro satellite ed è causato non dalla luce diretta del sole, bensì da quella dell’astro riflessa dalla superficie lunare.

L’arco lunare appare come un cerchio concentrico rispetto al disco della luna, ma molto più grande: la sua luminosità non è abbastanza intensa da permettere all’occhio umano di vedere nitidamente i sette colori da cui è formato ed appare, quindi, bianco: se fotografato con una fotocamera impostata sulla lunga esposizione, come il tempo B, svelerà invece tutta la bellezza delle sue sfumature.

Le condizioni atmosferiche affinchè questo fenomeno si verifichi sono molto specifiche e poco frequenti: il cielo dev’essere terso e buio e il satellite in fase di plenilunio: i momenti migliori in cui è stato osservato finora, sono stati in primavera ed autunno, nei minuti immediatamente successivi al tramonto del sole, o immediatamente precedenti all’alba.

I luoghi in cui è più facile che il fenomeno si manifesti sono le zone in cui sono presenti grandi cascate, grazie al fatto che le gocce d’acqua che rimangono sospese nell’aria circostante amplificano la dispersione della luce della luna. Con alcuni complicati calcoli astronomici, gli scienziati sono in grado di prevedere data e posizione geografica in cui apparirà un arcobaleno lunare, ma solo in luoghi molto specifici, come le cascate del parco nazionale dello Yosemite negli Stati Uniti e le cascate Vittoria in Africa, tra Zimbabwe e Zambia.

Negli ultimi anni ne sono stati avvistati anche in America Centrale, nelle foreste del Costarica e alle Hawaii: proprie in quest’ultimo arcipelago, il 26 febbraio 2013 è apparso addirittura un arcobaleno lunare doppio: il magnifico spettacolo è stato visibile nel cielo sopra Maui, nella località di Kaanapali.