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Aria condizionata, il governo Draghi compra 57 condizionatori a 40mila euro per Palazzo Chigi 

Mario Draghi a Palazzo Chigi il 19 marzo scorso

Dal prossimo primo maggio non si potrà scendere al di sotto i 25 gradi per "preferire la pace" ma intanto il governo Draghi compra 57 condizionatori

Aria condizionata come un boomerang sulla famosa frase detta in conferenza stampa, il governo Draghi compra 57 condizionatori a 40mila euro per Palazzo Chigi e non sfugge il paradosso dopo le ultime dichiarazioni del premier sulla scelta fra pace ed aria fresca. Insomma, anche a contare la mera coincidenza fra una cosa detta e rimasta ed una cosa fatta per prassi pace si, ma al fresco, almeno per Palazzo Chigi. Il Tempo, che ha lanciato la notizia, spiega che il governo in carica ha rinnovato l’impianto di climatizzazione della propria sede in via della Stamperia, a Roma.

Il governo Draghi compra 57 condizionatori

Lo ha fatto tramite l’acquisto di 57 nuovi condizionatori per una spesa di 39.426,40 euro. E sempre secondo il Tempo il contratto stipulato fra esecutivo ed azienda fornitrice risale al 13 aprile scorso, ma è stato reso pubblico solamente alcuni giorni fa. Insomma, solo a voler pensar male ci sarebbe una “liaison” fra una spesa che chiama in causa le discusse parole di Draghi proprio sulla scelta fra pace e condizionatori che gli italiani dovevano fare e il momento temporale della pubblicizzazione del contratto.

“La pace o i condizionatori accesi?”

Come si ricorderà durante una memorabile conferenza stampa Mario Draghi dichiarò a proposito di una probabile stretta sul gas russo: “Preferiamo la pace o i condizionatori accesi?”. Da quella frase era scaturito anche un legiferato attivo per il quale a partire da domenica primo maggio negli uffici pubblici il termostato non potrà scendere sotto i 25 gradi. I 57 nuovi condizionatori verranno installati nel palazzo della presidenza del Consiglio che ospita gli uffici del Dipartimento per gli Affari regionali.