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Arisa, niente Gay Pride: gli organizzatori le hanno detto di non partecipare

Arisa Gay Pride

Arisa, niente Gay Pride per gli apprezzamenti a Giorgia Meloni: gli organizzatori le hanno consigliato di non presentarsi.

Dopo le dichiarazioni su Giorgia Meloni, Arisa è stata invitata a non partecipare al Gay Pride, in scena a Roma e a Milano. Sono stati gli organizzatori della manifestazione a chiederle di non presentarsi.

Arisa, niente Gay Pride: stop dagli organizzatori

Ospite de La Confessione, Arisa ha espresso belle parole nei confronti di Giorgia Meloni. Rosalba Pippa ha dichiarato: “Mi piace. Secondo me lei si comporta come una mamma severa e spaventata, è mamma non solo di un figlio ma di tre o quattro e allora deve fare bene per tutti“. Neanche a dirlo, gli apprezzamenti hanno alzato un polverone, tanto che gli organizzatori del Gay Pride le hanno chiesto di non partecipare alla manifestazione in scena a Roma e a Milano, rispettivamente il 10 e il 24 giugno.

Lo sfogo di Arisa per il no al Gay Pride

Arisa, via Instagram, ha dichiarato:

“Cari ragazzi e ragazze mi spiace immensamente per il momento che stiamo vivendo e spero che col tempo potremo di nuovo comunicare. Per adesso sono solo insulti pesantissimi da parte di alcuni di voi che non so come decifrare. Oggi al mio manager è stato consigliato da parte degli organizzatori, di dirmi di non presentarmi al Pride di Milano a causa dell’ipotesi che alcuni membri della comunità possano in qualche modo mettermi in imbarazzo, io sarei venuta volentieri, però se ho fatto qualcosa di così tanto grave da meritare un trattamento così esclusivo, credo che non parteciperò neanche al pride di Roma”.

La cantante è sconcertata, ma ha accettato di non presentarsi al Gay Pride di Milano. Di conseguenza, però, non andrà neanche a quello di Roma.

Arisa non cambia idea su Giorgia Meloni

Arisa ha concluso:

“Mi dispiace davvero tanto. Buon Pride a tutti, divertitevi anche per me, vi auguro di trovare un piano di svolta e di realizzare i vostri sogni legittimi per essere felici. Ve lo auguro davvero dal profondo del cuore. Io continuerò a vivere frequentando gli amici di sempre e mi farò raccontare. Prima di salutarvi un’ultima cosa la voglio scrivere: la diversità è fatta di opinioni, di esperienze e di modi di vedere la vita. La diversità è ricchezza. Me l’avevate insegnato voi. Non condannate la gente perché non la pensa esattamente come voi, magari quella gente lì vi ama lo stesso, ma voi pensate di no. I tempi cambiano, le mamme imbiancano, i fiori sbocciano e poi appassiscono, e poi rinascono. Bisogna lavorarci e crederci sempre. Se vi giocherete la carta dell’amore vincerete sempre”.

Arisa è delusa dalla situazione, ma non ha cambiato idea su Giorgia Meloni.