Carlos Tevez , forte attaccante argentino del Manchester City, squadra di calcio inglese allenata dall’italiano Roberto Mancini, è stato arrestato perché trovato alla guida nonostante la sua patente risulti sospesa dallo scorso gennaio.
L’Apache (questo il suo soprannome) è stato fermato nel pomeriggio di ieri nei pressi di una cittadina inglese e portato alla stazione di polizia locale prima di essere rilasciato su cauzione. Resta ora da fissare l’udienza, col giocatore che rischia una condanna fino a sei mesi di prigione e 5 mila sterline di multa.
Lo scorso gennaio Tevez si era visto sospendere la licenza di guida per sei mesi perché per due volte era stato ‘beccato’ a violare i limiti di velocità e non aveva mai contestato le relative lettere speditegli dalla polizia il 3 aprile e poi il 4 maggio dell’anno precedente.
Tevez aveva poi fatto mea culpa davanti alla corte di Manchester e oltre a vedersi sospendere la patente per sei mesi era stato condannato a pagare una multa di circa 1.850 euro. Il 29enne bomber argentino, tra l’altro, si era già visto sospendere la patente a novembre per non aver fornito informazioni sull’eccesso di velocità registrato il 28 marzo scorso.
Oltre al fatto c’è pure la recidività.